MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] a Praga e il giorno seguente fu ricevuto da Rodolfo II.
Oltre a rappresentare le pretese ritorno in Italia. Il 3 agosto giunse a Monti. A causa dei caldi mesi estivi il Sens, residenza del nunzio ordinario Giovanni Battista Castelli. Il 28 dicembre ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] soprattutto al galileiano Giovanni Alfonso Borelli.
Altrettanto C. furono accolte da Leone Allacci, da F. A. Zaccaria e da Paolo Paciaudi (De S. Proculo e l'annessa residenza vescovile ed eresse il Monte di pietà.
Morì nel giugno 1794.
Fonti e Bibl.: ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] Parenti da Carmignano. Cenni storici, Prato 1924; M. Chini, Giovanni Parenti primo Ministro generale dell’Ordine Francescano, in Frate Francesco, XV (1938), pp. 209-220; Martyrologium Franciscanum, Rome 1938, p. 1. G.B. De Melas, L’Araldo di Monte ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] e si legò all’allora vescovo di Rimini Giovanni Ciocchi Del Monte, futuro papa Giulio III, che lo impiegò , Storia dei papi, V, Roma 1942, pp. 126 s.; G. Giovannoni, Antonio da San Gallo, I, Roma 1959, ad ind.; J. von Henneberg, Un aiuto del Vasari ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] il giro intero del monte Rosa e si recò a Milano.
Invitato da alcuni compaesani all'esposizione ai soci, 1926, nn. 1-3, pp. n.n.; F. Cavezzani, Primati italiani sul monte Rosa, in Le Vie d'Italia. Riv. mensile del Club alpino italiano, LX (1954), 7 ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] uno di nome Giovanni "filius b[one] m[emorie] Rodilandi", che possedeva beni nei pressi di Santa Maria a Monte e nella zona più importanti accaduti durante il vescovato di C. sono da ricordare i due placiti del marchese Uberto celebrati nel 941 ...
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GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] una via d'uscita. Gregorio XI depose Giovanni "de Litore" nel 1376 e affidò in sottoporlo a quella del monastero di Monte Oliveto Maggiore, che Gregorio XI di Stato di Lucca risulta che egli era lontano da Lucca nel marzo 1379.
Morì a Perugia il 10 ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] il vescovo di Volterra, Giovanni Neroni, fu eletto arcivescovo di Univer-sità e Studio fiorentino dell'anno 1387,seguiti da un'appendice di documenti dal 1320 al 1472, a ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento, Monte Oriolo 1987, p. 275; C ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] 27 luglio 1523 da papa Adriano VI fu nominato vicario generale, carica confermatagli da Clemente VII il Traspontina; restaurò S. Martino ai Monti.
Una delle sue grandi preoccupazioni fu rappresentato dal suo confratello Giovanni Stefano Facini. Nelle ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] prima del 1314, e il telo da calice della chiesa di S. Clemente ° o 15° secolo. Nel convento di Chiliandari, sul Monte Athos, sono custoditi due teli di questo genere: uno con Basilio il Grande e s. Giovanni Crisostomo.
Bibliografia
Fonti:
N. Borgia, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...