FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] fu nominato nel 1647 maestro di cappella della chiesa di S. Giovanni in Monte; l'anno si evince dalla supplica, inviata dal F. il Bologna 1665, e le sei Messe a quattro voci da cappella con una da morto nel fine...,ibid. 1667. I manoscritti delle ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] che si trovano nelle opere di questi due maestri. Il repertorio ornamentale di E., derivato da Gherardo e daMonte di Giovanni, presenta comunque un fascino originale. Le composizioni comprendono generalmente grandi iniziali con scene figurate ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] . Russo, 1892), a G. Verdi (P. Civiletti, 1906), a Giovannida Verrazzano (E. Ximenes, 1909) e a Dante Alighieri (E. Ximenes, galleria sotto il Monte Pisano. Nel 1875 il B. aveva sposato Margaret Heist, di Francoforte (Germania), da cui aveva avuto ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] tra il 1529 e il 1535 e il cui testo è tramandato da due copie settecentesche dal titolo Cronichetta, tratte dall'originale, oggi di S. Giovanni in Monte e di S. Maria di Monteveglio, di cui divenne procuratore, così come dei Monti di pietà di ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] (prima del 1764). Incise inoltre: La primavera (da Dietrich), Il bello inglese (da Rosalba Carriera, 1767), La Madonna col Cristo e s. Giovanni (da A. van der Werff), Ritratto di giovane donna (da Rubens: secondo Heinecken inciso nel settimo decennio ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] la Curia pontificia. Seguendo una raccomandazione di Giovannida Capua, nel settembre dello stesso anno Innocenzo Severino) e di una vigna a Fellio, sul monte Giovi (a poca distanza da Salerno, verso meridione); quest'ultima era un beneficio della ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] un processo. Il 24luglio 1196 per invito del nipote, il conte Giovannida Ceccano, consacrò con altri vescovi della zona la chiesa di S. aiuto di Monte Cassino assediato dagli Imperiali, insieme al conte di Celano e a Ruggiero di Chieti.
Da un' ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] priore generale di tutto l’Ordine carmelitano, succedendo a Giovannida Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma Commentaria fratrum et sororum Ordinis b.mae Mariae V. de Monte Carmelo Congregationis Mantuanae, Parma 1725, p. 290; R. ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] 1670, S. Domenico), una sinfonia (1671, S. Giovanni in Monte), un Magnificat (1672, S. Salvatore) e un I, Catalogo degli aggregati(; II, n. 35, Offizio e messa fatta celebrare da' Filarmonici; I/3: O. Penna, Cronologia, o sia Istoria generale di ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] riprese: forse sulla scia del maestro, fra Giovanni, è difatti attivo a Monte Oliveto Maggiore (1499-1501), a S. Gesch. der Intarsia, Leipzig 1891, p. 82; P. Lugano, Di Fra Giovannida Verona maestro d'intaglio e di tarsia e della sua scuola, in Bull. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...