Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] si può individuare una zona della vite e degli alberi da frutto, che a O e a S delle Alpi risale la Francia, con i Savoia, con Milano e con la Borgogna. Superati i di Grandson; le sculture in stucco di S. Giovanni a Münster e i rari intagli (per lo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , eleggendo Nicomedia. Del resto città come Treviri o Milano cominciavano già ad assumere un ruolo rilevante come capitali , costrinse il papa a fuggire da Roma, ma fu piegato dal vescovo di Recanati Giovanni Vitelleschi. Nel 1453 Stefano Porcari ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] ressero alla Grande crisi e la FIAT, fondata nel 1899 daGiovanni Agnelli, acquisì la sua posizione egemonica. Un altro settore che la prima sede a T. nel 2007, e poi a Roma, Milano, New York e altrove.
Dal punto di vista amministrativo, le elezioni ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] i più alti livelli di segregazione urbana, molto più che Milano, Genova e le altre città che allora stavano vivendo avrebbero smarrito l'eredità conoscitiva), ideato da Rocco Chinnici, con Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Giuseppe Di Lello ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] e di Francia. La sconfitta di La Loiera (Alghero), inflitta da veneziani e aragonesi alla flotta genovese, indusse G. a darsi in signoria a Giovanni Visconti di Milano (1353); intanto i re d’Aragona le tolsero il possesso della Sardegna. Cacciati ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Mantova (1454), Milano (1465). Invece la loro espulsione dai domini aragonesi determinò l’esodo forzato da Sicilia (1482) . luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a rinchiudersi nei ghetti ...
Leggi Tutto
Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] a Roma, al Pantheon e a S. Giovanni Decollato; a Venezia, presso la scuola di dei neonati Abbandono dei neonati ( esposti) da parte dei genitori. Presso gli antichi ’Italia, quelle di Torino (1870) e di Milano (1881). Dopo la Prima guerra mondiale, l’ ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, canto eseguito da due voci tra loro in ottava o anche l’uso di due motivi di cui il secondo attaccava all’ottava della base (o, ancora, il pezzo musicale in cui entrava tale intervallo).
Nella [...] dal salmo per cui è usata o da altro testo biblico. La salmodia antifonale propriamente detta ebbe origine ad Antiochia a metà del 4° sec.; s. Giovanni Crisostomo l’introdusse a Costantinopoli,s. Ambrogio a Milano, mentre a Roma fu introdotta sotto ...
Leggi Tutto
Soprano (Forlì 1808 - Parigi 1872); studiò con il maestro Giovanni Tadolini, che in seguito divenne suo marito (dal quale si separò nel 1834). Debuttò a Firenze all'incirca nel 1828. Nel 1829 si affermò [...] una delle cantanti più acclamate del ventennio 1830-50 (in specie a Milano e Vienna), esibendosi con voce ampia e potente e timbro dolcissimo in un repertorio che andava da Bellini fino alle prime opere di Verdi (Ernani, Attila, Alzira), interpretate ...
Leggi Tutto
Basso italiano (Milano 1923 - Atlanta, Georgia, 2010). Dopo gli studi al conservatorio di Milano, ha debuttato nel 1941, e nel 1946 ha preso parte al concerto diretto da A. Toscanini per la riapertura [...] è esibito al Metropolitan di New York (dal 1950), a Londra, Vienna e Salisburgo. Dotato di non comuni qualità vocali e sceniche, ha riscosso particolare successo come protagonista del Don Giovanni di Mozart, e come interprete del repertorio verdiano. ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...