Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Maria, di san Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodeci apostoli di J. Périon (Venezia: Giovanni Guerigli, 1592) e , Biblioteca degli Volgarizzatori, Milano: Federico Agnelli, 1767, p. 328; F. Battistelli, Francesco Dionigi da Fano, in Fano : ...
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Nadia Verdile
Osta, Amelia. – Giornalista e scrittrice italiana (Lugano 1875 - Genova 1946), meglio nota con lo pseudonimo di Flavia Steno. Nacque da Adelaide Brughera, di una famiglia di industriali [...] di carta, e daGiovanni, impiegato dell’Ansaldo. Studiò fino a 14 anni nel Collegio di Dumenza, che ebbe un ruolo fondamentale nella sua formazione; imparò il francese e il tedesco. Precoce nell’apprendimento e nello studio, a Milano si diplomò ...
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Lunati, Giancarlo. – Manager e scrittore italiano (Rivarone, Alessandria, 1928 - Milano 2014). Laureatosi in Filosofia all’Università di Pavia, ha completato la sua formazione in Storia ed Economia presso [...] e umana al fianco di Adriano Olivetti è stata descritta da L. nel testo autobiografico Con Adriano Olivetti alle elezioni del 1988; Dall'utopia alla progettualità, 1997; La religione di Giovanni Paolo II, 1998; Gesù: quattro vite verosimili, 2000; ...
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Gastel, Giovanni. – Fotografo e scrittore italiano (Milano 1955 - ivi 2021). Artista a tutto campo, collaboratore di riviste quali Vogue, Vanity Fair, Elle e di celebri stilisti (tra i numerosi altri, [...] più raffinati ritrattisti contemporanei, caratterizzato da una poetica di grande sobrietà che interpreta il reale con empatia e scavo psicologico, come documentano la personale allestita nel 1997 alla Triennale di Milano e le più recenti Quarant’anni ...
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Scrittore italiano (Cirò 1881 - Roma 1925); compiuti gli studî di legge e di lettere nell'univ. di Roma, nel 1907 si trasferì a Milano, dove esercitò un'attiva propaganda patriottica fondando il settimanale [...] del fauno, 1923), per il romanzo a sfondo autobiografico Giovanni Francica (1910), storia di un giovane di estrazione provinciale anche di letterature straniere, specie con traduzioni metriche da Poeti inglesi moderni (1924), e pubblicò un volume ...
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Umanista (n. Milano 1415 circa - m. dopo il 1467); figlio di Uberto. Dopo aver risieduto e insegnato a Milano, a Ferrara, a Napoli, nel 1458 passò in Spagna, dove raccolse preziosi codici, sottrattigli [...] al ritorno (1465) da un masnadiero francese, Giovanni d'Armagnac. Dei numerosi scritti, importante è la Politia litteraria (edita 1540 e 1562), perché ci rappresenta il circolo ferrarese di Guarino Veronese, di cui il D. fu discepolo, ed è quindi ...
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Scrittore e storico (Rovereto 1758 - Milano 1827). Si occupò di letteratura e in genere di storia della cultura (Vita d'Ovidio, 2 voll., 1792; Vita di Seneca, 1793; Idea dell'ottimo precettore nella vita [...] e disciplina di Vittorino da Feltre, 1801; Vita di Giovanni Battista Guarino Veronese, 3 voll., 1805); la sua opera maggiore è una storia di Milano (Dell'istoria di Milano, 4 voll., 1820) dal sec. 11º al 1535. ...
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Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] era intanto stabilito a Firenze (1869-71), poi (1872) a Milano, dove prevalentemente visse fino al 1893. Nel 1869 aveva conosciuto a il primo capitolo del terzo romanzo, che fu pubbl. post. da F. De Roberto, 1922). I Malavoglia ritraggono la storia d ...
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Poeta e critico italiano (Milano 1932 - Parma 2004). Nel solco della tradizione lombarda, elaborò sin dalla prima raccolta (Le case della Vetra, 1966) una poetica d'intonazione civile ma anche esistenziale. [...] e nel giornalismo (critico teatrale del Corriere della sera dal 1987), R. svolse anche un'importante attività di traduttore (da Baudelaire, Mallarmé, Flaubert, Apollinaire, ecc.); di particolare rilievo la sua traduzione dell'opera di M. Proust, Alla ...
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MORAVIA, Alberto (App. I, p. 874)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore. Durante la guerra M. (che nel 1941 sposa Elsa Morante, da cui si separerà ventuno anni dopo) è tentato - ma non senza cedere qualche [...] , a cominciare proprio da Il disprezzo, presentano 1943), Due cortigiane - Serata di Don Giovanni (1945), L'amore coniugale e altri racconti Milano 1954; E. De Michelis, Introduzione a Moravia, Firenze 1954; E. Sanguineti, Alberto Moravia, Milano ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...