GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] (1936). La volumetria robusta e semplificata delle figure riflette ancora i modi del Maestro della Misericordia e di GiovannidaMilano; ma ora il G. inserisce nella struttura narrativa elementi di novità sintattica, gremendo le scene di personaggi e ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] della Galleria dell’Accademia di Firenze. Dipinti, I, Dal Duecento a GiovannidaMilano, a cura di M. Boskovits - A. Tartuferi, Firenze 2003, pp. 182-191; Da Bernardo Daddi al Beato Angelico, a Botticelli. Dipinti fiorentini del Lindenau Museum ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] le dimensioni sia anche per la presenza inconsueta, in Prato, di due polittici con doppia predella (di GiovannidaMilano e Pietro di Miniato), anchequella con Storie del sacerdote Luciano e di s. Stefano nella Pinacoteca Vaticana, stilisticamente ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] 1493, ben oltre la sua data di morte, i frati agostiniani commissionavano ai due lapicidi Michele di GiovannidaMilano e Giovanni Veneziano il completamento della porta, secondo l'originario disegno del maestro dalmata (Gianuizzi, pp. 420-427, 432 ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] , in Religione nelle campagne, a cura di M.C. Rossi, Verona 2007, pp. 159-203; S. Chiodo, scheda n. 5, in GiovannidaMilano. Capolavori del gotico fra Lombardia e Toscana (catal.), a cura di D. Parenti, Firenze 2008, pp. 156-158; F. Piccoli, “Purché ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] Coletti) come proprio artisti della cultura lombardo-padovana (Maestro della Crocifissione di S. Gottardo, Giusto de' Menabuoi, GiovannidaMilano) mostrino le analogie più strette col suo gusto di modellare col colore e con la sua particolare epica ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] e realistico di cui testimoniano i cicli trevigiani del B. (accanto a quelli del Giovannetti in Avignone e di GiovannidaMilano a Firenze, i più importanti avvenimenti pittorici della metà del secolo) ne fanno uno dei più significativi pittori del ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] ). Invece il gusto per la moda contemporanea e qualche insistenza sul particolare realistico sembrano in lui un effetto dell'influenza di GiovannidaMilano, negli stessi anni attivo in Firenze. Ma è curioso notare come l'affettuosa attenzione di ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] giuoco formale rivelano apporti toscani, come s'è visto, non tanto con le forme diffuse nella valle del Po (GiovannidaMilano, Giusto), di cui non mancano tuttavia tracce, quanto con gli orcagneschi; laddove non sembrano filtrare affatto, a nostro ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] del 1353, in occasione dell’ingresso del cardinale Egidio Albornoz in Milano: mentre in tanti si accalcavano nel corteo, un giovane nipote dell’arcivescovo Giovanni – da Ernest Hatch Wilkins identificato con Visconti – soccorse Petrarca, evitando che ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...