GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] elementi presenti in esso si possono ipotizzare soggiorni a Mantova, presso i Gonzaga; a Padova, dove conobbe Pietro del G. ha tramandato la notizia dell'ultimo viaggio compiuto daGiovannida Verrazzano nel 1528 alla ricerca di un passaggio tra l' ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] Giovan Francesco Capodilista, Benedetto de' Dottori e Giovannida Prato. Una solida preparazione, dunque, acquisita in edita da G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica dei Veneziani, Venezia 1912, pp. 459 s.). Il D. fu elogiato da Francesco ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] Fiorentini et a' Dieci di Bologna quando aveano a dare il lodo tra il Marchese Niccolò d'Este e il Conte Giovannida Barbiano e Astore Manfredi" (1395-96); "O terco sacro ciel, col tuo valore", canzone "quando messer Donato Acciaiuoli fu confinato a ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] partì per Venezia, fermandosi lungo il viaggio a Mantova alla corte di Isabella d'Este, dove fu Louvre di Parigi, che è la tavola eseguita da L. per la confraternita, che Ludovico il Moro Francia L. compì il S. Giovanni Battista e terminò la S. Anna ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 1437), Mantova (1454), Milano (1465). Invece la loro espulsione dai domini aragonesi determinò l’esodo forzato da Sicilia ( . luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò a rinchiudersi nei ghetti ...
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Nato a Padova il 4 agosto 1837, da Vincenzo (v. sotto), morto a Bellagio il 28 luglio 1897. Collaborò giovanissimo a giornali e riviste. Dal '54 al '57 pubblicò drammi storici, novelle e commedie. Nel [...] sono quelle di indole storica. Fra queste: I processi di Mantova e il 6 febbraio 1853 (Milano 1863; 2ª ed., De Castro, Milano 1899; A. Vismara, Bibl. di G. De C., preceduta da un breve cenno necrol., in Arch. stor. lomb., XXIV (1897); L. Marchetti, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] venne ad aiutare il padre anche Pietro Lamberti con Giovanni di Martino da Fiesole che, come soci fiorentini, segnano occultamente il capitello e soprattutto a Giulio Romano despota a Mantova se non ai romanisti veneziani dei quali meritano ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata a Mantova nel 1727 con dedica a Vittorio Amedeo II; C. Garibotto, Milano 1955; una nuova edizione, arricchita da moltissime lettere inedite, è da tempo in preparazione a cura di G.P. Marchi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Milano, e con Passerino de' Bonacolsi, signore di Mantova, era l'anima di quella lega lombarda ghibellina, di cui ]; G. I. Passerini, Le vite di Dante scritte daGiovanni e Filippo Villani, da G. Boccaccio, Leonardo Aretino e G. Manetti, Firenze ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Di ulteriori incarichi si sa poco: il 22 luglio era a Mantova per una non precisata commissione, ad agosto in Valtellina e nel Bergamasco ventisei di altrettanti autori, da Guittone a se stesso (In morte del fratello Giovanni), che pubblicò a Zurigo ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...