PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] fra i ss. Giovanni evangelista e Gerolamo affrescata nella cappella Meli in S. Lorenzo, riscoperta da poco (Tanzi, 2005 , è una piana citazione della Camera degli Sposi a Mantova; nelle lunette minori i profili romani rientrano nel repertorio all ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] Strinati (Un frammento d'affresco di Francesco da Castello, in Prospettiva, 1978, n. 15 in seguito a Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Mantova, Milano e Torino. Nel corso del viaggio di Ignazio, nella chiesa di S. Giovanni, a lui attribuito (Storia…, ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] da Paolo Veronese (perduti): ma più che da questo, lo J. venne impressionato, durante il viaggio di ritorno, dai dipinti di Giulio Romano a Mantova al re un dipinto della sua collezione: il S. Giovanni Battista nel deserto di G. Reni (perduto: ibid., ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] non dal F., ma dal veronese B. Brugnoli, consigliato da A. Palladio al Gonzaga.
Tra la fine di novembre fonditori e scultori in relazione con la corte di Mantova, Milano 1890, p. 76; V. Di Giovanni, Le fortificazioni di Palermo nel secolo XVI giusta ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] Thieme - Becker), attestato nel 1595 a Mantova, nei registri dell'Opera del duomo di con il maestro al monumento a Giovanni delle Bande Nere e nei lavori per 78, corregge per via documentaria la data 1593 indicata da Utz, 1969, p. 20) e fu sepolto in ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] bolognese di Giovanni Francesco Negri (Morselli, 1997); nel 1690 fu consultato da Francesco Azzolini per Noris, Lettere sopra vari punti di erudizione scritte a diversi, in Opera omnia, V, Mantova 1741, coll. 23 s., 26, 28, 36, 59, 122, 141, 146, ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] , però, dei modelli in stucco per quelli scolpiti da P.E. Monnot, come si è detto in Fratello del G. fu Giovanni Battista, meno noto Roma 1839, p. 287; A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma, Mantova 1884, p. 210; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] ricordato in un elenco dei pittori membri dell'Accademia di Verona steso da Carlo Sferini tra il 1671 e il '75 (Rognini, 1978, Organi e a Villimpenta (Mantova), nella parrocchiale, quattro tele raffiguranti i Ss. Giovanni, Andrea, Pietro e Michele ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] Rovigo raffigurante la Madonna con il Bambino, i ss. Giovanni, Francesco, Girolamo ed i committenti, dipinta per la famiglia decennio del XVI secolo sono da inserire le tre tavole della Galleria del palazzo ducale di Mantova, l'Adorazione dei pastori, ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] già da tempo.
Intorno al 1506 si può collocare la tavola con la Natività, i ss. Giovanni Battista e Giovanni lavoro tardo dell'artista, datato 1533; l'altra, una Natività (Mantova, Museo diocesano), proveniente dalla chiesa palatina di S. Barbara, ma ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...