CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantovada nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] stampato a Bologna nel 1494 da Platone Benedetti.
Dopo la morte del cardinale Francesco, sopraggiunta nell'ottobre del 1483, il C. abbandonò Mantova. Passò al servizio del vescovo di Parma, il cardinale Giovanni Giacomo Sclafenato, che seguì a ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] oratore Sebastiano Regoli da Brisighella. Studiò quindi 97: Zannoni, Notizie su G. Q;Arch. di Stato di Mantova, E. XXV, lettere del C.; Milano, Bibl. Ambrosiana, Firenze 1961, II, pp. 380-86; Giovanni di Napoli, L'immortalità dell'anima nel ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] 4 apr. 1439 con un lascito del cremasco Giovanni Tomaso da Vimercate, il quale a tal fine nel suo testamento 156v; Reg. Lat. 688, ff. 154r-155r; Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, busta 3305; Archivio di Stato di Milano, Fondo di Religione ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] riproducendo libri già editi (a Bologna, Costantinopoli, Fano, Mantova, Napoli, Pesaro, Pieve di Sacco, Roma, Sabbioneta, Francesco, morto nel 1576, e da Anteo, che si associò a partire dal 1578 con Giovanni Bazachi, i quali aggiunsero all'antica ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 daGiovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] 132 s.; VIII (1779), pp. 122-25; il Giorn. d. letter. ital.(Mantova), II (1793), pp. 295-300; il Giorn. eccles. di Roma, VIII(1793 de Jésus, s. 5,Liège 1859, pp. 126 s.; G. Da Fieno, Del risorg. degli studi stor. nel Piceno, in Atti della Soc ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] di S. Martino, casa dei carmelitani calzati della Congregazione di Mantova: lì prese i voti dopo un anno di noviziato, dal per la festa del santo protettore Antonio da Padova, celebrata dai Filarmonici in S. Giovanni in Monte, contribuì con l’inno ...
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BERTOLLI (Bertolo), Giovanni Maria
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1678 da famiglia ebrea, fu adottato e fatto battezzare in tenera età dal giureconsulto Giovanni Maria Bertolli, consultore [...] ott. 1718, quale successore di Giovanni Iacopo Mazzi sulla pubblica cattedra di moltiplicò i suoi intrighi per ottenere quanto da Roma si pretendeva, sino a che gli certi mobili dell'eredità del duca di Mantova spettanti alla corte di Lorena. Certo ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] era stato custode di provincia, durante il capitolo generale di Mantova, tenutosi il 4 giugno, venne eletto procuratore generale dell famiglia cismontana.
Dopo la morte del generale Giovanni Maltei da Calvi, nel 1547, nella congregazione tenutasi ad ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] a Padova, nella canonica di S. Giovanni in Verdara, dove approfondì e completò . Predicò in varie città: Firenze, Mantova, Genova, Padova, Ravenna, Napoli e fatto in settant'anni (come dice il podestà Da Lezze in una relazione presentata al Senato nel ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] nel 1799, e in seguito a Ferrara. Padova, Mantova, Modena, Bologna e Trieste. Nel 1807 ottenne la ciclo di quaresimali a S. Giovanni in Laterano, ma il 15 marzo fu colpito da malore mentre predicava nella chiesa del Gesù, da cui non si riprese più.
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...