LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] proprietà di famiglia nel territorio mantovano, Dosso Scaffa (ora nota come San Giovanni del Dosso), in un Alfonso I d'Este e con il figlio Ercole II: infatti a partire da quell'anno i libri di spese documentano con esattezza il ruolo del L. ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] luglio 1519, la vedova del cavaliere Giovanni Tolentini, Taddea di Pompeo Landi, si è a conoscenza del testamento del L., ma da un atto notarile datato 19 nov. 1555 apprendiamo che Rinascimento. Atti del Convegno,… 1989, Mantova 1991, pp. 387 s.; R ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] coperta d'organo del duomo e fece da padrino al figlio primogenito di Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma ( .
Secondo Vasari questo lungo soggiorno coinciderebbe con l'esilio mantovano del duca Francesco Maria Della Rovere, costretto nel 1516 ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] altri impegni; quando nel 1640, per la partenza da Genova di Giovanni Battista, divisero davanti al notaio i loro beni artistici, Genova 1861, p. 12; L. Lucchini, Ilduomo di Cremona, Mantova 1894, I, p. 144; B. Cetti, Artisti vallintelvesi, Como 1973, ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] richiese allo Sforza di concedere il permesso di recarsi a Mantova per qualche giorno a "magistro Aristotele che move le torre al maggio del 1471 il F. costruì un acquedotto da San Giovanni in Persiceto a Cento della rispettabile lunghezza di circa 42 ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 daGiovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] ambasciatore portoghese don Martino dei conti Vimioso, cugino del re Giovanni III e sensibile cultore dell'umanesimo, residente a Roma dal comunale), dipinto dal pittore mantovano Fermo Ghisoni prima della morte e da collocare - per sua espressa ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] e Giovanna d’Austria (1565). Già molto danneggiate ai tempi di Francesco Bocchi, le decorazioni sono ricordate da Baldinucci F. Moro, Viaggio nel Seicento toscano. Dipinti e disegni inediti, Mantova 2006, p. 34 figg. 21-22; S. Blasio, Percorsi della ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] dell'abside di S. Giovanni in Laterano, terminato nel 1291 da Jacopo Torriti e Jacopo da Camerino, nel quale l' i frammentari affreschi di Grixopolus pictor nel palazzo della Ragione a Mantova e i mosaici nella cupola del battistero di Firenze.Due ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] realtà un Giovanni Battista di Luca Del Moro (da qui era nato anche l'uso di chiamarlo Giovanni Battista, ma noto gruppo di tele veronesi per il duomo di Mantova: ora che i rapporti Mantova-Verona stavano ribaltandosi ed era semmai Verona a imporre ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] di Giovanni Battista Maini, anch'esso citato dal Ratti. La composizione, preceduta da accurati studi Bertolotti, Artisti subalpini in Roma nei secoli XV, XVI, XVII. Mantova 1884, pp. 209, 257; Correspondance des directeurs de l'Académie de ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...