JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] nuova chiesa patriarcale di Lisbona, commissionategli da parte dell'ambasciatore straordinario di Giovanni V, don Rodrigo de São 'agosto del 1733 fece un viaggio di pochi giorni a Mantova per una consulenza sul progetto per la cupola dell'albertiana ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] legge in una nota del mercante Bortolo Foresti alla corte di Mantova (Luzio, 1913; Baccheschi - Calvesi, 1978, p. 484). Giovanni Angelo Crenna: Bora, 1981), dove la tela è ricordata come autografa dell’artista da tutte le guide antiche a partire da ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] libraria giudaica, già minata dal rogo del Talmūd ordinato da papa Giovanni XXII nel 1322, si spense.A Bologna, dove fioriva Italia il suo massimo livello artistico, soprattutto a Ferrara, Mantova, Firenze e Napoli.
Bibl.: M. Buber, Jüdische Künstler ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 1852).
La navata unica, coperta da una volta a botte e terminante in altro progetto per una chiesa in Mantova, dei padrì dì S. Marcello; L. Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano..., in Commen., XXII (1971), pp. 45 fig ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette in Chiese e conventi del contado mantovano, Firenze 1968, pp. 107-123; J.M. Da Silva Correia, Teatros regios do ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] art theorist, in Cosimo Bartoli (1503-1572), Atti del Convegno internazionale, Mantova-Firenze 2009, a cura di F.P. Fiore, D. Lamberini, del letterato fiorentino Giovanni Francesco Fabrini, portavoce delle tesi espresse da Vasari nella prima edizione ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] per es. Margareta Ebner, Heinrich Suso, Caterina da Siena, Osanna di Mantova, Caterina de' Ricci), ebbero un considerevole morto, crocifisso con tre chiodi, venne sviluppata in seguito daGiovanni Pisano nei suoi c. lignei (Berlino, Staatl. Mus., ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] palazzo d'Arco. Giovanni Battista morì a Mantova nel 1825.
Anche Leandro, nato a Mantova nel 1763, frequentò seguì le orme paterne; sposò in seconde nozze Karolina El¶bieta Thies da cui ebbe il figlio Ferrante.
Karol Antoni Tytus, figlio di Enrico ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...]
Il D. morì di idropisia, male di cui soffriva da due anni, il 25 maggio 1675 a Roma e fu , Adamo ed Eva, Caino e Abele, S. Giovanni Battista, S. Eustachio, e il Buon samaritano. quadri nella villa Favorita presso Mantova in un inventario del 1665); ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] disegno, anche in terracotta per essere fuso in bronzo daGiovanni Giardini (Braham - Hager, 1977; Montagu, 1996). 1993 pp. 51-65; Arte a Mirandola al tempo dei Pico (catal., Mirandola-Mantova), a cura di V. Erlindo, Mirandola 1994, pp. 142-144; J. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...