SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] un «compromissum» tra Obizzone e Aldrevandino da Polenta da un lato e Giovannida Barbiano conte di Cunio e i suoi appena nominato generale dei Minori. Nel 1407 andò podestà nella natia Mantova. A Padova era ancora presente nel 1408 e nel 1409.
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] asserì di essere stato anche testimone della successiva fuga di Giovannida Sciaffusa a Waldshut, il 29 marzo, venerdì santo, F. vescovo di Anagni; il 20 novembre fu consacrato a Mantova dal papa in persona durante il viaggio di ritorno in Italia. ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] del 15 e del 26 dicembre di quell'anno rispettivamente daMantova e da Innsbruck, dirette al segretario del granduca, Belisario Vinta (Med complicata dalla morte (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi: l' ...
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TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] (12 ottobre 1461).
Sono da escludere la Lectura in librum III Decretalium, Bologna 1485, opera di Giovannida Imola, la Lectura in rub L’effigie di A. T. nelle medaglie di Sperandio daMantova, in Rivista internazionale di diritto comune, XIV (2003 ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] conte di Virtù il 28 gennaio con Firenze, Bologna, Mantova e il duca di Baviera aveva restaurato a Padova ; A. Wesselofsky, Il Paradiso degli Alberti e gli ultimi trecentisti, in Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, 1, Bologna 1867, pp. ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] il mandato, con Niccolò di Giovannida Verrazzano, di recarsi a Bologna presso Giovanni XXIII per rassicurarlo sull'alleanza con generale in campo in Lombardia; sostò fra l'altro a Mantova fino al luglio per raccogliere le truppe al servizio di ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] , pp. 38 s.; L. Coletti, Sul polittico di Chioggia e su Giovannida Bologna, in L'Arte, XXXIII (1931), p. 141; R. Longhi, 1971), pp. 36-41; G. Paccagnini, Pisanello e il ciclo cavalleresco di Mantova, Milano s. d. [1972], pp. 129-45; A. Zorzi, Venezia ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] la fine del s. XIV e l'inizio del s. XV, in Archivum Franciscanum historicum, LV (1962), pp. 175 s.; Id., Fr. Giovanni Zambotti daMantova, crocifero, patriarca di Grado, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), p. 464; T. Kaeppeli - H.V ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] Sant’Antonio, Bartolomeo daMantova. Quanto alla Toscana, nell’aprile 1422, nominò Antonio da Massa Marittima vicario gli ingiunse di compiere un arbitrato fra Petruccio da Napoli e Giovannida Nola, ambedue aspiranti al provincialato di Terra ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Venezia e di Napoli) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva volto fu effigiato in una medaglia d'oro, coniata da Sperandio daMantova, la cui legenda lo definiva "patriae decus et ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...