FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] pavido e, insieme, astuto risaltò, per contrasto, l'eroismo di Giovanni de' Medici, che, ferito a Governolo il 24 nov. 1526, morì, il 30, a Mantova essendo visitato agonizzante da F. solo dietro le insistenze dell'Aretino, il quale nella "canzone ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] veneziano Marcantonio Da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, riferì spagnola. In estate l’Inquisizione agì anche a Mantova con un’indagine che interessava ministri del duca Guglielmo ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] decennio del sec. 14° ricorda invece vagamente i modi di Giovannida Milano.Non destinato alla decorazione dell'interno, ma di grande 1990; id., Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991; L. Carlino, G. Dotti, Codici ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] da Vimercate nel 1522 - non mise al riparo il F. dai problemi interni all'Ordine benedettino. La morte di Giovanni staccarli dall'ambiente d'origine: il caso più famoso è quello di Benedetto daMantova, a Catania tra il'37 e il'39, che qui compose il ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] gli saranno attribuiti fino alla morte; nel '70, passato il Mantova a quella di diritto canonico, il D. conseguì il primo luogo ; medaglia coniata in tale occasione: A. S. Norris, Cavino, Giovannida, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, Roma 1979, p. ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovannida Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] entrato il 27 ott. 1550 il Valentino in Pesaro, da dove Giovanni Sforza era già fuggito, il C., giunto nella città Di alcuni falsari e di alcune falsificazioni nella storia della letter. ital., Mantova 1898, pp. 36-40; B. Croce, Storia del Regno di ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di Hautecombe è stata pubbl. per la prima volta da J. B. de Cabias, Les vertus merveilleuses des bains 1268-1271 scritti dal vescovo di Porto Giovanni daToledo (m. 1276), in A. alcunipersonaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606; molto raro ( ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] sua scuola era, almeno dal 1369, nelle case di Giovannida Soncino, dove insegnavano retorica e grammatica anche altri illustri maestri F. Ghisalberti, Le chiose virgiliane di B. da Imola, in Studi Virgiliani, Mantova 1930, pp. 69-146; N. Sapegno, Il ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] tra la seconda lega lombarda e l'imperatore.
Giunto a Mantova il 19 giugno, Rinaldo non tardò a rendersi conto della difficoltà tal fine consigliò le dimissioni di Giovannida Parma e l'elezione di Bonaventura da Bagnoregio nel capitolo di Roma del ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] la Casa Giocosa di Mantova, fondata da Vittorino da Feltre che allora era diretta da Ognibene Bonisoli da Lonigo. Già nel (ca. 1465-1466), a cura di P.A. Filelfo, Milano, Giovannida Legnano e A. Zarotto, 1481; Dialogus contra amores (de amore) ( ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...