BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] le lodi delle accademie in una adunanza degli Accesi; nel 1579 tenne il discorso funebre per la morte di Alessandro Piccolomini; nel 1598 compose l'orazione in lode di s. Giovanni Battista recitata l'11 maggio nel duomo di Siena da Pier Giovanni ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] edizione veneziana, ricevuta da un amico residente a Padova, con una lettera in cui prorompe in lodi enfatiche dell'eloquenza con una effigie ricavata da un ritratto a sedici anni (oggi perduto), opera di Giovanni Bellini. Da esso deriva il ritratto ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] sua morte, i Reali sarebbero stati stampati daGiovanni Antonio de' Nicolini da Sabbio, che ne ricostruì il. testo collegando veneta esso è arricchito da una serie di poesie di vari autori che tessono in termini iperbolici le lodi di C., definito "In ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] o cortigiana. Infatti molte lodi gli furono rivolte dall' di Cassei, figlia del conte Marco Antonio, da cui ebbe due figli, Fulvio Camillo e Pirro , Milano 1902, p. 200; O. Battistella, Di Giovanni della Casa e di altri letterati, Treviso 1904, p ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] alla volta di Roma fu eletto vescovo di Belluno da Paolo II, imparentato anche con un altro suo zio libri di Consolatorie (due a Giovanni Michiel, vescovo di Verona, e più insigni per intelligenza e dottrina. Alle lodi di L. G. Giraldi e del Sabellico ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] dal danese; il testo ebbe un enorme successo meritando le lodi di Giosue Carducci. Il lavoro di traduttrice coincise con la nel 1923 dal ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile e presieduta da Giuseppe Lombardo Radice. Pubblicò nel 1924 ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] giù con la grande ampolla del senno d'Orlando. Ammaestrato da S. Giovanni, guarisce la cecità del Senapo, che gli fornisce un esercito de Urrea (1544), riprodotta più volte, non meritò le lodi del Cervantes. Altre ne ebbe dopo, la Spagna, in versi ...
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VISCONTI-VENOSTA, Giovanni (conosciuto più comunemente sotto l'accorciativo Gino)
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, fratello di Emilio (v.), nato a Milano il 4 settembre 1831, ivi morto il 1° ottobre [...] poi. Vantandosi di appartenere alla scuola manzoniana, si cattivò lodi anche per l'opposizione implicita a quella che allora si Gustosissime le caricature e parodie che egli diede con brio, fin da giovane, in rima: tra le quali la romanza del "prode ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] " (benché nell'Adresse si lodi, certo fiduciariamente, la Strophik e di come si possa ineccepibilmente constatare questa presenza obbiettiva. Esso dà i l p e n s i e r o e Giovanni Cagna; ma tanto più gaddiano avanti lettera è il caposcuola, Giovanni ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ambizione che si incarna in Giovanni, e i sentimenti avversi e me i vedo a domandar.
St'altra metà par rica; vestii sempre da festa, i paga certe frotole
un ochio de la testa; l'oro, , in cui si legge che «le grandi lodi che gli die l'età sua si sono ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...