BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] Bernardino Cattani, avendo come condiscepoli Giovanni Lupari, l'abate Cesare , Onofri ed altri -, le ottave Le lodi della villa, le canzoni Gli orrori delsecolo Antonio Lambertacci..., ibid. 1632; La BeataLucia da Stifonte, ibid. 1635; La Scena de' ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] da alcune brevi composizioni ad lectorem (tetrastici, faleci, epigrammi), nelle quali, tra gli altri, tessono le lodi 21v), a Dorotea Gonzaga (c. 22r), Giambattista Tufo (c. 22v), Giovanni Filocalo (cc. 24v-25r), Fabrizio Luna (c. 25) e Agostino Nifo ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, daGiovanni di Cardona, conte di Avellino e daGiovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] e Vincenzo Martelli; alle dediche offertele: daGiovanni Andrea Gesualdo, nel 1533, delle sue e Bibl.: O. Lando, Due Panegirici, Venezia 1552; G. Ceci-B. Croce, Lodi di damenapol. del sec. XVI [dall'Amor prigioniero di Mario di Leo], Napoli 1894, ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] suo allievo a Torino - lo nomina in una sua lettera "Giovanni Bremi").
Come curatore di testi è menzionato nell'edizione che i e le Epistolae del padre (pubblicate a Torino nel 1520 da P. Porro). Le lodi del Cara sono cantate dal B. in due elegie: l ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] articoli di varia natura su La Vita di L. Lodi e sul Travaso delle idee;dapprima fece parte della redazione dei romanisti, Roma 1964, pp. 129-131). Molti articoli del B. sono stati da lui firmati con lo pseudonimo di "Bricol".
Morì a Roma il 28 nov. ...
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BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] le lodi di circostanza, essi lasciano intuire una reale ammirazione.
Nell'aprile del 1501 Marin Sanuto si recava a Verona da Venezia dei vari scrittori, qualora si faccia eccezione per Giovanni Cotta e Giorgio Sommariva, non supera il livello ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] Conclusa la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca sulla contea di Porzia Colonna ebbe tre figli maschi, che gli premorirono.
Fonti e Bibl.: Lodi di dame napol. del secolo XVI dall'"Amor prigioniero" di M. Di ...
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Uomo d'arme la cui fama è legata alla disfida di Barletta (13 febbr. 1503). Si chiamava forse Bartolomeo Giovenale o Giovanni Bartolomeo F.: lodigiano, o ferrarese, o parmense, di lui si sa pochissimo. [...] Pare che morisse nel 1525 per una caduta da cavallo. La leggenda lo ha celebrato come il più valoroso dei cavalieri della disfida dopo Ettore Fieramosca.
Il personaggio letterario
Alla leggenda si è ispirato M. D'Azeglio per l'omonimo personaggio ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...