DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] campo degli studi classici, che nel 1467 gli fece ottenere daGiovanni (II) Bentivoglio, marito di Ginevra Sforza, l'incarico di Rossi e Beroaldo il Vecchio, che gli fu sempre prodigo di lodi e di devota riconoscenza.
Un elenco delle opere del D. si ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, daGiovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] Bologni, non indebolì i legami con i Bembo, tanto che Pietro reduce da Messina non mancò di elogiare l'A. nel Liber de Aetna, apparso le lodi del Bembo, del Giraldi, del Giovio e di molti altri contemporanei. Fu invece aspramente criticato da ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] nel 1646la Canzone all'illustriss. et eccellentiss. sig. Giovanni Cappello...; nel 1648 la Canzone al sig. Leonardo e tesse le lodi di alcuni suoi patrizi.
Il secondo gruppo d'opere è caratterizzato dall'ispirazione amorosa o da brevi composizioni ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] esteriori, la vita del C. fu turbata da un unico grave caso, il processo intentatogli dal relazione con il patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, contro il quale venne pure di culto, mentre vengono tributate delle lodi ai frati minori, presso i quali ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Teodoro Villa, Giovanni Fantoni, Luigi . 39; I Comizi naz. in Lione…, a cura di U. Da Como, I, Bologna 1934, ad ind.; II, ibid. 1935, . 1940, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, I, pp. 369 ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 daGiovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] anno ed ebbe tra i collaboratori Giovanni Labus. Proclamata la Cisalpina, il il 2 nov. 1819, come risulta da un atto notarile. Poco dopo si ritrovò pp. 200 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, II, Milano 1958, pp. 356, ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] in latino e in volgare. Anche il Doni, nella lettera a Giovann'Angelo scultore del 3 genn. 1543 (Lettere, c. XXXVIIIr), un dialoghetto comico circa un aneddoto scabroso che a Lodi era stato riferito al Doni da una conversa e che egli trasmette al G. ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] dedicate al figlio naturale di Carlo V, don Giovanni d'Austria. In seguito il C. rielaborò quanto dei restanti a Venezia nel 1589 da G. C. Saraceni con il , salvo a deplorare certe adulazioni quali le lodi riversate in più luoghi sul duca di Ferrara ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] intervenne il fratello maggiore Giovanni Battista, che nell'anno al Caduceo: cantò infatti le lodi del papa Innocenzo X (Il Sole F. Antonini, La polemica sui romanzi religiosi: una lettera da Parigi di Ferrante Pallavicino, Firenze 1990, pp. 41, ...
Leggi Tutto
DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] di archibugieri all'ordine di Giovanni d'Austria nella battaglia di apoteosi, in cui vengono imparzialmente elargite lodi alle donne, alle acque, ai palazzi di un vasto reame e, come tale, funge da polo d'attrazione per uomini di ogni razza e ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...