GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] prefazione al primo volume, scritta da Antonio Gadaldini, così come nella lettera - sempre nel I volume - a Lucantonio Giunta il Vecchio del medico Giovanni Battista Montano, che coordinò l'opera, vengono formulate lodi ai Giunti per la difficoltà ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] dal vicario pontificio Giovanni Oldrendi da Legnano.
Le da Bonifacio IX il 18 dic. 1389 e riammesso nel S. Collegio col nuovo titolo di S. Martino ai Monti. Se ne rallegrò il cancelliere del Comune di Bologna, Pellegrino Zambeccari, e ne fece le lodi ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] i suoi passatempi: nel 1569 dette ai Giunti da stampare il Trattato delle lodi et della coltivazione de gl'ulivi, piante che delle viti e del frutto che se ne può cavare di Giovanni Vittorio Soderini, stampato dal G. nel 1600. I Giunti stamparono ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] il G. avesse cercato di "essere scarso in lodi e di dire la verità" (lettera ad A. cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. 1767-72).
Il primo ponderoso volume era composto da vari saggi dedicati alla storia italica: il G ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] Stati italiani dopo la pace di Lodi (1454) stava ormai per spezzarsi. il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo 1649, II, p. 50; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, in Rer. Ital. Scritt., 2 ediz., XXIII, 3, ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 daGiovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] della prolusione pavese di V. Monti (1804), le lodi dell’antica civiltà italiana e dei suoi grandi scopritori.
Neumayr, F. Manfredini, collezionisti d’arte; i fratelli Giovanni e Nicolò Da Rio, al cui Giornale dell’italiana letteratura il M. ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] Reggimento, edito a Padova da Gasparo Crivellari nel 1627: nell'operetta figuravano le lodi pronunciate sul podestà dallo pronunciato dal C. in occasione della laurea in utroque di Giovanni Delfino; Padova, Arch. antico dell'univers., Acta nationis ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , Giovanni Musonio, Marco Antonio Natta, Aonio Paleario, Girolamo Ruscelli, Niccolò Secco, Bartolomeo Taegio, Venturino Vasoli). Molti di loro provenivano da luoghi allora sprovvisti di tipografie come Asti, Bergamo, Como, Crema, Cremona, Cuneo, Lodi ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] che guidavano la lotta e in particolare don Giovanni d'Austria, del quale lasciò in un dispaccio , a proposito di una questione particolare da lui trattata, che "la diligentia di del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] cospicue delle abbazie di S. Giovanni di Vertema e di S. Giovanni delle Vigne, nelle diocesi di Como e di Lodi.
Quale vicelegato, l'A. governo e l'autorità ecclesiastica, non esente tuttavia da malcelate ostilità: politica, quella dell'A., tanto ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...