BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] Stati italiani dopo la pace di Lodi (1454) stava ormai per spezzarsi. il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo 1649, II, p. 50; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, in Rer. Ital. Scritt., 2 ediz., XXIII, 3, ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 daGiovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] della prolusione pavese di V. Monti (1804), le lodi dell’antica civiltà italiana e dei suoi grandi scopritori.
Neumayr, F. Manfredini, collezionisti d’arte; i fratelli Giovanni e Nicolò Da Rio, al cui Giornale dell’italiana letteratura il M. ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] Reggimento, edito a Padova da Gasparo Crivellari nel 1627: nell'operetta figuravano le lodi pronunciate sul podestà dallo pronunciato dal C. in occasione della laurea in utroque di Giovanni Delfino; Padova, Arch. antico dell'univers., Acta nationis ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , Giovanni Musonio, Marco Antonio Natta, Aonio Paleario, Girolamo Ruscelli, Niccolò Secco, Bartolomeo Taegio, Venturino Vasoli). Molti di loro provenivano da luoghi allora sprovvisti di tipografie come Asti, Bergamo, Como, Crema, Cremona, Cuneo, Lodi ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] che guidavano la lotta e in particolare don Giovanni d'Austria, del quale lasciò in un dispaccio , a proposito di una questione particolare da lui trattata, che "la diligentia di del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] cospicue delle abbazie di S. Giovanni di Vertema e di S. Giovanni delle Vigne, nelle diocesi di Como e di Lodi.
Quale vicelegato, l'A. governo e l'autorità ecclesiastica, non esente tuttavia da malcelate ostilità: politica, quella dell'A., tanto ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] che sposò una congiunta, Franceschina Lampugnani; Giovanni Andrea (officiale ducale da non confondersi con l'omonimo cugino uccisore , sposò Orsina Vistarini, membro del casato dominante a Lodi, dalla quale ebbe quattro figli maschi: Bernardo, già ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] persona. Molto zelante e operoso, eloquente nelle prediche, fu daGiovanni XXII creato abate del monastero benedettino di S. Cipriano, di Ambrogio Vitali, monaco benedettino di S. Bassiano di Lodi.
Il 10 giugno 1351 fu eletto vescovo di Torcello ed ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] contenente pesanti attacchi all'operato di Giovanni Costeo e al suo opuscolo. Il una cattedra a Padova, da dove nel 1607 sarebbe passato per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, LV (1936), pp. 45 ss., 49; Id., Contributo allo ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] Cremona, di Crema e di Lodi. Tuttavia il Malatesta, una volta dei luglio 1411 a Giovanni Martinengo, luogotenente del Malatesta Milano, II, Milano 1856, pp. 233 s.; Celestino (da Bergamo), Historia quadripartita di Bergamo et suo territorio..., I, ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...