GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] il G. avesse cercato di "essere scarso in lodi e di dire la verità" (lettera ad A. cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. 1767-72).
Il primo ponderoso volume era composto da vari saggi dedicati alla storia italica: il G ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] Stati italiani dopo la pace di Lodi (1454) stava ormai per spezzarsi. il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo 1649, II, p. 50; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, in Rer. Ital. Scritt., 2 ediz., XXIII, 3, ...
Leggi Tutto
FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] cui si esponevano i motivi della missione e si tessevano le lodi dell'imperatore, il F. fu chiamato ad assicurarsi della rispondenza dimostrata dal trattato, da lui pubblicato nel 1642 a Torino presso lo stampatore Giovanni Sinibaldo, De iuribus ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] daGiovanna Lioni, di una famiglia dell’alta borghesia cattolica veneta.
Fu secondogenito di sei fratelli; gli altri figli di Antonio e Giovanna furono: Giovanni pronunziato il 21 ottobre 1890 al congresso di Lodi dall’avv. G.B. Paganuzzi, Venezia ...
Leggi Tutto
MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 daGiovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] della prolusione pavese di V. Monti (1804), le lodi dell’antica civiltà italiana e dei suoi grandi scopritori.
Neumayr, F. Manfredini, collezionisti d’arte; i fratelli Giovanni e Nicolò Da Rio, al cui Giornale dell’italiana letteratura il M. ...
Leggi Tutto
CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] Reggimento, edito a Padova da Gasparo Crivellari nel 1627: nell'operetta figuravano le lodi pronunciate sul podestà dallo pronunciato dal C. in occasione della laurea in utroque di Giovanni Delfino; Padova, Arch. antico dell'univers., Acta nationis ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] gli Imperiali entravano a Milano, mentre il Gritti ripiegava su Lodi, insieme con Odet de Foix, visconte di Lautrec. Le troppo debolmente difesa da corsi d'acqua. Le mura edificate quasi mezzo secolo prima dal cavaliere Giovanni Emo necessitavano di ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , Giovanni Musonio, Marco Antonio Natta, Aonio Paleario, Girolamo Ruscelli, Niccolò Secco, Bartolomeo Taegio, Venturino Vasoli). Molti di loro provenivano da luoghi allora sprovvisti di tipografie come Asti, Bergamo, Como, Crema, Cremona, Cuneo, Lodi ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 daGiovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] , sul finire del 1848, l'energica protesta, redatta da Saffi e dallo stesso L., tesa a scagionare G , 192, 218.
Riferimenti al L. in G. Beghelli, La Repubblica Romana del 1849, Lodi 1874, I, pp. 115-175 passim; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua ...
Leggi Tutto
BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] che guidavano la lotta e in particolare don Giovanni d'Austria, del quale lasciò in un dispaccio , a proposito di una questione particolare da lui trattata, che "la diligentia di del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...