CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] il favore papale, anche con le più adulatorie lodi dei Barberini. Il Castelli, comunicando la no, non poté più stabilirsi nella città della sua rapida fortuna, ma passò da un incarico e da una località all'altra: nel 1636 fu inviato a Norcia, nel ' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] de Mably e ai fratelli Giovanni Battista e Dalmazzo Vasco – e sodi studj della politica economia», così da vedere «tosto l’Italia sorger florida e 1940.
I carteggi di Francesco Melzi d’Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, 1° vol., Milano 1958 ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] anche nel resoconto di una visita compiuta da Luigi Quaini alla corte di Luigi XIV principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielino, oggi nella Alte Cesena in diritto canonico e civile, con molte lodi anche per la sua correttezza morale e bontà ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] 'ebraico - che gli procurò le lodi entusiaste di Pietro Aretino suo amico dei libri proibiti romano di monsignor Giovanni Della Casa nel maggio del 1548 pagamento di una ammenda di 50 ducati e bandito da Venezia e il suo distretto per un periodo di ...
Leggi Tutto
BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] sono stati oggetto di molte polemiche: dalle lodi di E. Cozzani e M. Ferrigni e la poesia: Ricordo di Giovanni Pascoli, Ancona 1913; L riprende e sviluppa la definizione dei B. preintimista già Proposta da Cecchi, Borgese e D'Amico); E. F. Palmieri, ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 daGiovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] considerazione anche della domanda da questo rivolta a Francesco II pochi anni dopo la morte di Giovanni Maria per riaverne i , 26 luglio 1707), L'Endimione (poesia di F. De Lemene; Lodi 1693; Vienna, Teatro della Nuova Favorita, 10 luglio 1706, con l ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este da una parte ed il fratello di quest' lettera di dedica e termina non con le lodi del Moro, come sarebbe stato naturale, London 1875, p. 336; L. Balsamo, Giovann'Angelo Scinzenzeler…, Firenze 1959, p. 220; R. ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] dell’ex palazzo di Bernabò Visconti in via S. Giovanni in Conca e già pronta nell’agosto 1776: e Delfini.
Tra le opere fuori Milano sono da citare il rifacimento della chiesa dei Ss. Gervaso facciata dell’ospedale Maggiore di Lodi (1765); a Pavia, la ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] per gli spiriti liberali da cui era animato e per alcune punte polemiche contro il Poligrafo e contro Giovanni Paradisi, mise a disagio a ciò che è bello, grande, virtuoso", sono le lodi esagerate tributate ad Angelo Mai. La vera letteratura non è ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] dei cesarei teatri, auspice il Metastasio, il quale tributava lodi eccessive all'abilità epica profusa dal D. in un la Conquista di Cuneo. Questo impegno a sfondo ideologico meritava da parte degli Asburgo un compenso, sicché il D. poté tornare ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...