GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] gradimento di G.; in giugno era di nuovo a Lodi accanto all'imperatore.
Seppe certo destreggiarsi abilmente fra i attesa che altri messaggeri tornino da Costantinopoli e dalla Germania; a sua volta una lettera di Giovanni di Salisbury ci informa che, ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] da un documento di donazione effettuata dall'arcivescovo Ariberto. Anche nel secondo processo (23 ott. 1147) - una lite tra il vescovo di Lodi una controversia tra l'arciprete della chiesa di S. Giovanni di Monza e due abitanti di Centemero, una ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 daGiovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] , le comunità di Pavia e di Lodi prestarono alla duchessa il giuramento di fedeltà. Il C. fu uno dei notai di Lodi. Il suo nome figura così per , Giovan Giacomo Feruffini e Giovanni Molo da Bellinzona -, da cui uscivano ordini che riguardavano ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Il Giorno, Il Resto del Carlino, dove fu chiamato daGiovanni Spadolini, che nel 1969 lo volle al Corriere della , Milano 1984; P. C. per immagini, a cura di F. Roncoroni - M. Lodi, Roma 1990; F. Roncoroni, P. C.: la vita e le opere, Gavirate 2005; ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] la pace.
L'anno dopo fu oratore del signore di Verona a Lodi, per convincere i cittadini a tornare sotto la signoria del conte per nobili decaduti presso la chiesa di S. Giovanni in Sacco a Verona, da lui patrocinata. In mancanza di figli maschi, ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] della pala eseguita nel 1600 da Iacopo Da Empoli per la chiesa di Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via . Marco, mentre riscossero ampie lodi gli Evangelisti dipinti sui sottostanti ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Giovanni Della Torre e Luigi da Grado, nell'inverno del 1380-81 contrasse matrimonio con Agnese di Bernabò 18-21, 55-60; G.B. Intra, Agnese Visconti, Firenze 1871; G. Lodi, Mantova e le guerre memorabili nella valle del Po, Bologna 1877, pp. 130-133 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] e la crisi dell’equilibrio italiano, costruito dopo la pace di Lodi e fondato sulla coesistenza più o meno pacifica tra i cinque seconda fase – avviene con l’edizione di Giovanni Maria Bonelli del 1552, curata da Girolamo Ruscelli: svolta «non solo a ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] della ritrattistica della C., destò iperboliche lodida parte dei contemporanei, ma fece poi Venezia 1778, p. 84; Catal. di quadri esistenti in casa del Sig. D. Giovanni Dr. Vianelli…, Venezia 1790, pp. 137 s.; Ch. de Brosses, Lettres historiques… ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Apollinaristas attribuita a Giovanni Crisostomo, che nel 1680 fu scoperta e data alle stampe da Emeric Bigot, suscitando Fiorentina l'orazione funebre, che fu subito consegnata alla stampa (Delle lodi di A. M., Firenze 1715), mentre l'elogio di suo ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...