BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] quell'anno, negoziarono il tradimento di Castel San Giovannida parte di Alberto Pio da Carpi. Il castello fu occupato dalle truppe maggio dello stesso anno, subito dopo la pace di Lodi, ebbe l'incarico di sottomettere Correggio. Nel corso dell ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] e la 176 dell'epistolario del santo. Nella prima, da attribuirsi a epoca posteriore al 1064, che è indirizzata agli abati Gebizone, Tebaldo (anch'egli di difficile identificazione) e Giovanni di Lodi, il futuro biografo del santo, il Damiani corregge ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] 1511 fu incaricato di realizzare per la casa di Giovanni degli Alessandri a Firenze una serie di tavole di Martino Piazza: problemi aperti, in I Piazza daLodi. Una tradizione di pittori nel Cinquecento (catal., Lodi), a cura di G.C. Sciolla, Milano ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] stato di guerra contro il re di Napoli - la pace di Lodi del 9 apr. 1454 non aveva toccato i rapporti tra Alfonso storia patria, n. s., I (1960), ad Indicem; Lettere di Giovannida Pontremoli, mercante genovese (1453-1459), a cura di D. Gioffrè, ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] Maria delle Grazie nella riforma del convento di S. Domenico di Lodi, che, avviata nel 1488 anche per iniziativa degli stessi frati nominando suoi procuratori in Curia fra Giovannida Milano e fra Nicola da Milano, entrambi del convento delle ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] Giovanni Antonio Berinzaghi, dedicata a S. Antonio, da cui provengono i quattro episodi della Vita dei ss. Antonio Abate e Paolo Eremita (Lodi Nuove ipotesi e precisazioni sull’attività savonese di A. P. daLodi, in Arte lombarda, n.s., 2000, n. 128, ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] lacobi Ritii lapicida in contracta de Pedemuro", fa intravedere rapporti di amicizia tra il D. e lo scultore Giovannida Porlezza, rievocando quel clima di collaborazione tra scultori di origine lombarda e pittori vicentini decisivo per il definirsi ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] venisse meno ai suoi compiti. Il dialogo si conclude con le lodi a Eugenio IV e con l'esortazione alla Grecia a unirsi di vicario della provincia di Romania dopo la morte del confratello Giovannida Negroponte, nomina a cui fa cenno anche il Liruti ma ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] daLodi (ibid., G. Giolito, 1543), che contengono elementi di novità destinati a essere ripresi successivamente, sia nell'organizzazione tematica dei detti sia nell'utilizzo delle fonti, tra le quali cospicua è la presenza di Giovanni Stobeo ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 daGiovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] di Castello e su d'altre opere fatte nel Friuli daGiovannida Udine, Udine 1797). Indicativa è la Notizia di storico di F. Carrara, lasciò oltre agli inediti della bibl. Campori (G. Lodi-R. Vandini, Cat. dei cod. e degli autogr. possed. dal march. ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...