VISCONTI, Azzo o Azzone
Luigi Simeoni
Nacque nel 1302 da Galeazzo I figlio di Matteo I e da Beatrice figlia di Obizzo d'Este, a Ferrara durante l'esilio del padre, e il nome ricordava lo zio Azzo VIII [...] 'Este entrò in trattative col papa da cui ottenne la sospensione dell'interdetto. una nuova crisi per la venuta di Giovanni re di Boemia e il darsi a e Lecco, dove fece costruire il celebre ponte, Lodi (agosto) e Crema (18 ottobre) oltre Caravaggio ...
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MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] Antonio Contarini e Francesco Foscari, a concludere la pace, in Lodi, di dove fu richiamato per assumere il supremo governo della patria chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, opera del fiorentino Lamberti e di Giovanni di Martino da Fiesole, che, con ...
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SIMONETTA, Francesco, detto Cicco
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1410 a Caccuri (Catanzaro), fu per opera dello zio Angelo (v. simonetta) ammesso ai servigi di Francesco Sforza, e nel 1448 ebbe [...] da Renato d'Angiò il titolo onorario di presidente della Camera della Sommaria nel Regno di Napoli. Si distinse nella guerra di Lombardia e già nel 1449 era governatore di Lodi (1478), né la presa di Tortona da parte del Moro e del Sanseverino. L ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] sempre la corte papale, fu successivamente a Piacenza, Lodi, Cremona, Mantova, prima di tornare a Bologna Wesselofski, "Il Paradiso degli Alberti" e gli ultimi Trecentisti, in Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, passim; A ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 1301 il candidato di Niccolò, Lamberto daLodi, ancora un confratello lombardo, fu in de Wailly, Paris 1855, pp. 712, 714 s., 737; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, pp ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] secolare.
A un importante sinodo provinciale indetto da Goffredo a Lodi (21 maggio 1229) parteciparono quasi tutti e su quello del 1268-1271 scritti dal vescovo di Porto Giovanni daToledo (m. 1276), in A. Paravicini Bagliani, Versi duecenteschi ...
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TURONE
T. Franco
TURONE Pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento, documentato dal 1356 al 1387.Le notizie sulla vicenda umana e artistica del pittore sono assai limitate e tutte [...] pannelli con i Ss. Pietro, Paolo, Giovanni Battista e Zeno e, in alto, da quello con l'Incoronazione della Vergine. La dei frescanti lombardi, operanti sulle orme di Giotto, da Viboldone a Lodi, da Milano a Chiaravalle. Il confronto con la Madonna e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] diant muros eius". Proprio in un genere letterario preciso, le lodi delle c. (laudes civitatum), si può notare lo stretto nomi, riportati da Procopio (De Aed., II, 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovannida Bisanzio, il ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] preti come don Francesco Caro, lo stesso che poi tesserà le lodi di Silvestro Valier alla morte. Il Valier, tra l’altro, in Procuratore dell’Illustrissimo et Eccellentissimo Signor Giovannida Pesaro Cavalier, Venezia 1641; Cristoforo Ivanovich, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 1265 anche le città di Milano, Bergamo, Como, Novara e Lodi, e in marzo Brescia, si dichiararono pronte a sostenere C apertamente una lettera affidata il 18 gennaio 1282 daGiovannida Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco Trogisio ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...