GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] intimando loro di presenziare ai concili convocati daGiovanni. Nel frattempo i rapporti tra Roma e dalle origini al 1300 descritti per regione, II, La Lombardia, 2 (Cremona-Lodi-Mantova-Pavia), Bergamo 1932, pp. 391-395; E. Hoff, Pavia und seine ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] Mantova, Oberto di Cremona e Alberico di Lodi, ai quali vennero altresì accomunati i consoli Giovanni infatti si era appellato al papa, rendendo così inefficace il decreto arcivescovile prima della sentenza papale.
Tornato a Roma, G. venne nominato da ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] i diritti di pesca, di macinatura e di transito da Vulpariolo all'Adda e infine prese sotto il suo 'Italia dalle origini al 1300 descritti per regione, II, La Lombardia, 2 (Cremona-Lodi-Mantova-Pavia), Bergamo 1932, pp. 25-27; C.G. Mor, L'età feudale ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] , 276, 460, 498; V. Caprara, Nicola Bertuzzi e C. L. a Sesto San Giovanni, in Arte. Documento, 2003, nn. 17-19, pp. 522 s.; O. Bergomi, Le tempere della "Sampiera" da C. L. a Vincenzo Martinelli, una restituzione dovuta, in Arti a confronto. Studi in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il cui principale scopo era quello di riunirsi a cantare le lodi di Gesù, di Maria, poi anche dei santi: il loro A. Bregno, attivo specialmente a Roma; dalla Dalmazia vennero Giovannida Traù e F. Laurana. Le tradizioni del tardogotico permangono in ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] feudatari circostanti. In questo quadro vanno intesi il conflitto contro Lodi (1107-11), contro Como (la cui distruzione, nel 1127 . Primo architetto ne fu un Giovannida Milano, cui successero fra gli altri Iacopo da Cortona e il Filarete che innalzò ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] gallica del 388 a.C. Questa, preceduta da una più che secolare fase di scambi e (11°-12° sec.), con Milano, Como, Lodi, Cremona, Pavia fu all’avanguardia nello sviluppo e quella del teatro (colle San Giovanni); un vasto edificio disposto su due ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] garantito per anni il potere. Cacciati da Milano Astorre e Giampiccino, figlio e Savoia, recuperò rapidamente Como, Lodi, Piacenza, Cremona, Bergamo successione al trono di Napoli, dopo la morte di Giovanna II, indussero F. M. all'intervento armato, ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1323 - m. Trezzo sull'Adda 1385) di Stefano e di Valentina Doria. Dopo aver ereditato una parte del dominio dei Visconti (1354), divenuto signore di Milano e ottenuto il vicariato imperiale [...] Brescia, Cremona e Crema; ma, morto nel 1355 Matteo II, ebbe pure Lodi, Piacenza e Parma; ritiratosi poi Galeazzo II a Pavia, anche tutta Milano di Bologna, che cercò di togliere a Giovanni Visconti da Oleggio (1359) insistendo anche quando questi la ...
Leggi Tutto
Cronista milanese (n. 1280 circa - m. dopo il 1344). Notaio, di parte ghibellina, nel 1313 fu inviato podestà per il comune di Milano a Lodi; scrisse una Historia de situ, origine et cultoribus Ambrosianae [...] urbis ... sub imperio Henrici VII (dalle origini al 1314) ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...