9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Eleonora e i quattro figli Maria Fida, Anna, Agnese e Giovanni, i quali hanno scelto di ottemperare alle ultime volontà che ‘papà stato proprio lui. Il «misterioso interlocutore» lo chiamò daFirenze e gli disse che «era saltato tutto, che doveva ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] è un personaggio interessante: destinato al sacerdozio, scappò invece daFirenze per sposare una ragazza di cui si era innamorato. Ma i vescovi nella sua preparazione fu un’iniziativa di Giovanni XXIII, da solo, e anche osteggiato; e si trattò, per ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] luglio del 1447 il pontefice dava incarico a Giovannida Capestrano di estirpare l'eresia e di ricondurre di Nicolò V (1447-55), in La storia dei Giubilei, II, 1450-1575, Firenze 1998, pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dello scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovannida Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane, nella storia del pensiero politico, a cura di V.I. Comparato, Firenze 1987, pp. 103-122; Specula principum, a cura di A. ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] periodo in cui altri confratelli, tra i quali Giovannida Piacenza e Alfonso Varga di Toledo, in un periodo ad Avignone; nel settembre del medesimo anno si trovava però già a Firenze, per poi portarsi a Siena in ottobre; tra ottobre e novembre era ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] 132, p. 451), anche se le condizioni non erano agiate secondo Giovannida Lodi. Sono noti due fratelli, il sacerdote (arciprete e poi monaco di studi, Pomposa-Arezzo 1997-98, a cura di A. Rusconi, Firenze 2000, pp. 3-20; P. Henriet, La parole et la ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] superstiti (Roma, BAV, gr. 746, c. 44r, e gr. 747, c. 25r; Firenze, Laur., Plut. 5.38, c. 6r; Istanbul, Topkapı Sarayı Müz., 8, c. Maestà di Duccio, 1308-1311). In una tavola attribuita a Giovannida Rimini (Roma, Gall. Naz. d'Arte antica, inizi sec ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Baldo degli Ubaldi, Giovannida Spoleto, Tommaso da Acerno, Giovannida Legnano e Bartolomeo da Saliceto, che si non riconoscere la pace di Sarzana, conclusa fra il papato e Firenze con la mediazione di Bernabò Visconti, legato di Gregorio XI. Una ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] 129) affidato a una persona per un'ampia area: a frate Giovannida Vicenza per la Lombardia. Nulla tuttavia si sa sullo svolgimento dell'incarico. come esperti di eterodossia. D'altro lato, a Firenze tra il 1244 e il 1245 l'attività antiereticale ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] e della coerenza delle sue scelte: Giovannida Udine, Francesco Salviati, Battista Franco, vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1906, pp. 323 s., 562, 586; VII, ibid. 1906, pp. 18, 95 s ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...