GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Commentarii in Evangelium Ioannis di Giovanni Antonio Delfino, in collaborazione dal gesuita Cristoforo Clavio e da questo dedicata a Carlo Emanuele I Menato, La tipografia italiana del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 123 s.; L. Baldacchini, rec ...
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PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] non ci fossero ginevrini preparati a quel compito. Giovanni Calvino fu semplice habitant praticamente tutta la vita: qualità da stampatore a editore, e molti non si trattennero stabilmente. Solo Jean Gérard (di Susa), Sebastien Honorat (di Firenze) e ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] delle persone illustri di Alonso da Madrid (1582), ristampò per primo tre parti delle Relazioni universali di Giovanni Botero (1595), negli ultimi anni 6; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina ital., Firenze 1953, p. 213; Dict. Catalogue of the ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] un esperto tecnico: si tratta di Enrico da Colonia (originario di Dalen), attivo dapprima a "De iure iurando" di Giovanni Battista Caccialupi (Hain, *4198 , Giunte e correzioni al Lexicon typographicum Italiae, Firenze 1939, p. 68; F. Geldner, Die ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] del catalogo del L., le 115 edizioni registrate da Manzi negli annali pubblicati nel 1975 vanno integrate con Id., La tipografia napoletana nel '500. Annali di Giovanni Giacomo Carlino e di T. L. (1593-1620), Firenze 1975, pp. 245-248, 255-357; G. ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] Bologna occasionalmente con Girolamo e Giovanni Antonio de' Benedetti.
L' caso il numero delle edizioni da attribuire al F. salirebbe Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 73, 199; P. Bellettini, La produzione ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] che egli svolgeva funzioni di libraio acquistando vari libri daGiovanni Franck. È da credere che nel 1481 il F. sia subentrato all testimoniano i numerosi manoscritti che la contengono (solo a Firenze ve ne sono trentotto) e, dopo l'invenzione della ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] il Tesoretto della memoria, antologia di scritti poetici compilata da O. Targioni Tozzetti nel 1884. L'intuizione fu poi , Giovanni Pascoli e il suo primo editore, in Il Telegrafo, 20 ag. 1937; M. Parenti, Ottocento questo sconosciuto, Firenze 1954 ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] italiane: il giornale pubblicò corrispondenze da Torino, Milano e Firenze, che molto spiacquero al von Tempo, che aveva frattanto ripreso le pubblicazioni ad opera del fratello Giovanni. Ma il giornale era divenuto ormai il bersaglio preferito deHa ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 daGiovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] cifra, volumi in prestito, una sorta di biblioteca circolante da strada.
Gli inizi furono talmente promettenti che a soli 24 Storia dell'editoria nell'Italia contemporanea, a cura di G. Turi, Firenze 1997, pp. 370, 406; N. Tranfaglia - A. Vittoria, ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...