CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dal 1822, l'abate Giovanni Frézet. A differenza del fratello con due altre lettere al Reggio, da lui rese pubbliche in una nota del crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 671-99; lettere inviate ad A. De la ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] 25 dic.
Nel giugno 1560 l'A. fu inviato da Pio IV all'imperatore non soltanto "per titolo di cortesia passim; III, Freiburg 1929, passim; K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nunìius in der Schweiz, Dokumenìe, I, Firenze 1935,nn. 124, 141, 183, 243, 245, ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] di Stato mons. Giovanni Benelli (dal giugno successivo arcivescovo di Firenze) gli inviò una lettera mondo e cui è possibile l’impossibile era per lui «un segreto da testimoniare, non un argomento per le dialettiche culturali». (E. Balducci ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] Giovanni de' Medici. Fu così che il Querini e il Giustiniani non solo parteciparono al capitolo generale, che si tenne a Firenze, di Murano ed è copia dei primi dei Cinquecento, scritta da una copista di origine senese; nella prima parte è raccolta ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] sala Borgia in Vaticano, la Visione di s. Bernardo tratta da un dipinto di Filippino Lippi con stemma non identificato, e gruppetti plastici (L'incontro tra Gesù e s. Giovanni fanciulli, già a Firenze, collezione Bruschi: Gentilini, 1980), e busti, ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Firenze nel 1873 da C. M. C. S. I. e precedute da un discorso sopra le attinenze della famiglia, Firenze 1877; Paralipomeni del moderno dissidio..., Firenze Civiltà cattolica, 1850-1945, Antologia, I, San Giovanni Valdarno 1971, pp. 9-65 (Introd.); G. ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di Puglia inviò una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e of Bouillon, Bloomington 1947, pp. 113-123; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956, I, pp. 415, 427; G. Fasoli, Aspetti e mom. ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] 18 18, quando già da due anni il F. aveva ottenuto un suddiaconato a S. Giovanni in Laterano e dopo che G. Spada, St. della rivoluzione di Roma e della restauraz. del governo pontif., I-III,Firenze 1868-1869, I, pp. 249, 255, 258 s., 297 s., 406; II, ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] del Convivio, il domenicano Giordano da Pisa predicava la quaresima in Firenze e devoti ascoltatori ne riportavano anche a divertire e distrarre, come denunciavano ➔ Dante e ➔ Giovanni Boccaccio), più che a spiegare e approfondire.
Sono dunque due ...
Leggi Tutto
Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] cingendo di mura il Vaticano e ricostruì Centumcellae, e daGiovanni VIII che fortificò il borgo circostante la basilica di 37.
P. Riché, I Carolingi. Una famiglia che ha fatto l'Europa, Firenze 1988, pp. 144-45, 163, 264, 267-68.
Charlemagne's Heir. ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...