Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] ai Concili di Lione (1245 e 1274) e soprattutto di Ferrara-Firenze-Roma (1438-45); altri tentativi si ebbero tra il 16° e pontificato di Pio XII, ma la svolta decisiva fu segnata daGiovanni XXIII con l’annuncio (1959) del concilio Vaticano II e ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] Gesù: "Signore, mostraci il Padre, e ci basta" (Giovanni 1, 43-45; 6, 5-7; 12, 20 ). 2. Filippo Benizzi (o Bènizi). - Medico (Firenze 1233 - Todi 1285), dell'ordine dei Servi di con i personaggi più eminenti, da s. Carlo e da Federico Borromeo a s. ...
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Àgata (lat. Agătha). - Santa, martire catanese del III o IV secolo (il 5 febbraio di un anno non precisato) venerata in Occidente e in Oriente; il suo nome appare nel canone della Messa a Roma, Milano [...] con le tenaglie (notevoli un quadro di Sebastiano Del Piombo a Firenze, Pitti, e un altro del Tiepolo, a Berlino). Poiché era secolo prima da Giorgio Maniace) durano tre giorni. Il grande reliquiario, a forma di busto, opera di Giovanni di Bartolo ...
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Missionario e controversista (Firenze 1243 circa - ivi 1320) domenicano (1267), entrò nel convento di S. Maria Novella a Firenze e poi in quello di S. Caterina a Pisa. Quindi fu inviato da Onorio IV (1286-87) [...] di Mossul e nestoriani di Baghdād), polemizzando infine anche coi musulmani. Fuggito da Baghdād alla notizia della caduta di S. Giovanni d'Acri (1291), tornò a Firenze. R. raccolse le sue esperienze di viaggio nel Liber peregrinationis, notevole sia ...
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Il pane di farina impastato senza lievito, usato dagli Ebrei durante la Pasqua (secondo le prescrizioni dell’Esodo) e dai cristiani di rito latino nella celebrazione della Messa; i cristiani orientali [...] Circa il pane usato da Gesù nell’ultima cena, i Vangeli sinottici sembrano avvalorare la prima consuetudine, Giovanni la seconda.
Nell’ Greci e Latini: nei concili di Lione (1274) e di Firenze (1439) si concluse che ciascuno dei due tipi di pane era ...
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Cardinale (Milano 1350 - Castiglione Olona 1443); di nobile famiglia milanese, fu lettore di diritto canonico a Pavia (1388-89), uditore del Sacro Palazzo (1392-1403), e infine vescovo di Piacenza (1404). [...] Deposto da Gregorio XII come aderente al concilio di Pisa (1409), fu invece creato cardinale dall'antipapa Giovanni XXIII. Assolse importanti incarichi come legato ed ebbe parte notevole nei concilî di Costanza, di Basilea e di Firenze; nel 1426 ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] . La pace, infatti, costituisce il leit-motiv del discorso tenuto da Paolo VI all'Assemblea dell'ONU il 4 ottobre 1965, e 14 voll., Città del Vaticano 1963-76; E. Balducci, Papa Giovanni, Firenze 1964; J. Guitton, Dialoghi con Paolo VI (trad. it.), ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] 165.000 negli anni Ottanta.
Malgrado la tenuta da un punto di vista numerico, gli anni Sessanta seguito alle aperture ecumeniche di Giovanni xxiii e del Concilio, quella dell'Isolotto attorno a don Mazzi a Firenze, la comunità di Oregina attorno a don ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] 604), in La Basilica di San Pietro, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989, pp. 39-55, 325-26; R. Krautheimer, The building S. Giovanni, in posizione dominante, avendo a disposizione in direzione nord-sud due corridoi operativi franchi da ostacoli ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] ricevette la consacrazione dal patriarca copto Giovanni, durante la visita da costui fatta in Addis Abeba, cura del Consiglio naz. delle ricerche, Com. naz. per la geologia, Firenze 1936; G. Dainelli, Le condizioni fisiche dell'Africa Orientale, in R ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...