LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] daGiovanni Verga a Carlo Levi, Ignazio Buttitta, Pier Paolo Pasolini, da Giuseppe Pitrè a Ernesto De Martino e Annabella Rossi, da Renato Guttuso a Ferdinando Scianna, da tradizioni popolari ed etniche, Milano-Firenze 1991 (nuova ed. Milano-Lucca ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 daGiovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] della domanda da questo rivolta a Francesco II pochi anni dopo la morte di Giovanni Maria per s.; Suppl., p. 112; U. Manferrari, Diz. univers. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, pp. 147-149; G. Grove's Dict. of Music and Musicians, I, ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] cantante: allieva di Giovanni Tadolini, comparve la prima che impiegato con arte e forza dà una risorsa come ornamento. Ho una 216, 218, 220; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, I, pp. 582, 585, 611, 614, 618; II, pp. ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] (Oberto, Otello, già a partire da Boccaccio e fino a Goldoni e Leopardi); «vile seduttore» (Giovanna d’Arco, Simon Boccanegra, La forza (Sanremo, 29-30 aprile 2004), a cura di E. Tonani, Firenze, Cesati, pp. 21-32.
Della Seta, Fabrizio (1987), Il ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] di S. Maria di Loreto con Giovanni Veneziani, come testimoniato da un'annotazione posta in margine ad 1954, pp. 359 s.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodramm., I, Firenze 1954, pp. 257 ss.; Enc. dello Spett., III, coll. 1006 ss.; Encicl. ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] vi fece furore nel Caligula delirante di Giovanni Maria Pagliardi: lo si desume da un sonetto in suo onore, Avvertimento a and others), in Studi corelliani 5, a cura di S. La Via, Firenze 1996, pp. 441-443; J.H. Roberts, Handel and the shepherds ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] tabulati per ogni sorte di stromenti da tasti… libro secondo (ibid. 1597); Giovanni Gabrielis et H. Hasleri honori il suo tempo".Atti del Convegno internazionale, a cura di F. Degrada, Firenze 1987, pp. 7 s.; L. Ronga, Lezioni di Storia della musica, ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] venivano descritti sul modello della voce umana, Giovanni Pizzati (La scienza de’ suoni e a distinguere quello di che si parla, da quell’altro che non intende di parlare; cura di F. Nicolodi & P. Trovato, Firenze, Cadmo, pp. 1-21.
Rossi, Fabio ( ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] e il 1609 dimorò tra Roma e Firenze, come egli stesso ci informa nella in S. Pietro nel giorno di S. Giovanni del 1625.
Subito dopo il suo arrivo a . 273, e 1968, pp. 248, 256).
Si allontanò da Roma nel febbraio 1626 e si recò di nuovo a Modena ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] antico Businari di Bologna. Con una lettera da Potsdam, datata 27 giugno 1792, l'A Maria Vittoria, vedova di Giovanni Béckerin. Della corte . Manferrari, Diz. univ, delle opere melodrammatiche, I Firenze 1954, pp. 35-37; The British Union-Catalogue of ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...