CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 daGiovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] giudicò sarebbe piaciuta a Mantegna e a Giovanni Cristoforo Romano, due teste di amazzoni, da Alicarnasso, un mostro marino che " pp. 337 s.; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1964, pp. 217, 223; F. Lanzoni, Storia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] da parte della Signoria. Nel 1548 il Consiglio dei Dieci cominciò a premere perché Giovanni ; E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. I, Il, Firenze 1841, pp. 225-271; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane,Venezia 1860-61 ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, che lasciò due figli, e nel 1838 si spense della vita politica di F.D. G. scritta da lui medesimo, edita a Firenzeda Le Monnier nel 1851), a cui fece seguire nel ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, daGiovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Firenze sul finire del secolo.
In questo senso, i legami stretti con l'abate Fontani, bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni ; U. Spirito, Storia del diritto penale ital. da C. Beccaria ai nostri giorni, Firenze 1974, pp.75-82; G. Mazzoni, L' ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ragazza del luogo, Pola Natali, che rasserenò da allora la sua vita e poté sposare Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia a La Stampa (fino al 1980) e tenne a Firenze, il 30 aprile, il congresso per la costituzione ufficiale ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] letture sul testo dantesco, fu pubblicato a Firenzeda Niccolò della Magna il Comento sopra la Comedia 1992, ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade di Giovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309-316; B.G. Mc ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 daGiovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] anche le Lettere. Carteggio di D. C. con Sibilla Aleramo, a cura di N. Gallo e con prefaz. di M. Luzi, Firenze 1958. Un'altra edizione da tener presente è Canti orfici e altri scritti, a cura di C. Bo-A. Bongiorno, Milano 1972.
Nel 1971 (cfr. M ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] che dopo l'incoronazione li conduceva da S. Pietro in S. Giovanni, espone una grande massa di notizie ibid., ottobre 1952, p. 79; S. Timpanaro, La filologia di G. Leopardi, Firenze 1955, pp. 27 ss., 93, 95 s., 129; A. Petrucci, Note di diplomatica ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] p. 368).Con Don Giovanni ossia il benefattore occulto (s a cura di P. M. Salvago e M. da Passano, Genova 1871; Lettere ined. a G. popolo (Palermo), 14 ott. 1950; P. Bargellini, Piandei giullari, Firenze 1950, IX, pp. 140-42; G. Raya, Il romanzo ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] di Pisa il 7 luglio 1409; e a Giovanni Visconti (nominato dal già deposto Gregorio XII), suo Enc. Ital., XII,Roma 1931, pp. 457 s.; Id., Classici e umamsti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 85-94; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...