GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] dottor Giovanni Bonifacio che pretende il contrario, Ferrara 1609; Il Barbiere. Risposta di Serafin Colato da s. 252-268; C. Garboli, G., B., in Enc. dello spettacolo, VI, Firenze-Roma 1959, pp. 4-6; B. Weinberg, A history of literary criticism in ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenzeda Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] fece anche una breve esposizione tramandataci in un codice di "excerpta." (Firenze, Biblioteca Riccardiana, ms. 646), mentre per tutto il 1467 fu discepolo di Giovanni Argiropulo e da lui ascoltò il commento di un'opera filosofica di Aristotele, gli ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] , sotto il profilo del commento, una tradizione che va da Pico della Mirandola al Varchi, e in effetti le parti 2; di G. Betussi nelle Immagini del Tempio alla Signora Donna Giovanna Aragona, Firenze 1556, c. 2; di G. Fratta nella Malteide, Venezia ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] far piacere al Rossi, scrissi in prosa" (ibid., p. 139), rappresentata da E. Rossi al teatro Gerbino di Torino nel '61 (pubbl. con (Torino 1860) e Giovanni Prati (Torino 1861, rist. nella collana "Illustri italiani", Firenze 1883), pubblicati (per ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] da Giorgio Greco, Vicenza 1584. Vi mancano due opere pubblicate per la prima volta dal Lovarini: La Pastoral (Firenze medioevale e umanistica, VII (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, nonno e padre del Ruzzante, pp. 133 ss.; II, ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] dedicati rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari altri dati interni si deduce ; G. Schizzerotto, Cultura e vita civile a Mantova fra '300 e '500, Firenze 1977, pp. 5-27 (sui codici provenzali dell'E.); M. Vitale, La ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] la Lettera al canonico De Giovanni, in Opere,XX, pp. B. non nasconde le sue ambizioni ad elevarsi da pubblicista a storico, di un nuovo e moderno Ancona-O. Bacci, Manuale della letteratura italiana, IV, Firenze 1894, pp. 477-485, e G. Natali, ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] morì il 25 sett. 1954.
Le opere del B., da lui approvate, oltre che in varie isolate edizioni, sono raccolte Sciascia, Don Giovanni a Catania, in La corda pazza, Torino 1970, pp., 159-66; V. Gazzola Stacchini, La narrativa di V. B., Firenze 1970 (con ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] ", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende di lui pessimo odore" (G. Tommasi, Sommario d.storia di Lucca, App., Firenze 1847, pp C. con la tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il frutto dell'attività ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] riformatore, il M. decise di lasciare Verona (agosto 1720), stabilendosi dall'inizio di ottobre a Firenze, accolto festosamente da Cosimo III e da Giangastone de' Medici. Per due anni studiò codici e lapidi antiche, intraprendendo anche lo studio ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...