BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] dei Medici non potevano non aver causato qualche ripercussione.
Provato duramente da quasi un triennio di governo condotto in circostanze tempestose, nel capitolo provinciale tenuto a Firenze il 24 giugno 1495 il B. si dimetteva dalla carica di ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] della chiesa di S. Stefano e S. Giovanni in Monte, in merito all'affidamento di alcuni dei patti intercorrenti fra la città di Firenze e quella di Bologna, in materia interno del complesso corpus di glosse redatto da Accursio nella prima metà del '200 ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] si recò a Firenze a reggere l’ufficio di capitano del Popolo (Malato, 1999).
È quindi da identificare senz’altro E. Lippi, Per l’edizione critica della «Leandreide» di Giovanni Girolamo Nadal. La tradizione e sua classificazione, in Quaderni veneti, ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] di Firenze.
Il B. che, unico fra tutti, aveva rifiutato una pensione vitalizia offerta da Cosimo e 48; 154, c. 76; 159, c. 7; Ibid., Reg. battezzati della Pieve di S. Giovanni, 28, c. 19r; Ibid., Gabella dei contratti, 387, cc. 54 e 73; Ibid., Mss., ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] che nel 1559 Moscheni si facesse prestare 345 lire daGiovanni Battista Salvatorino, somma che non risolse la crisi 18; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, pp. 159, 190, 227; K.M. Stevens, Printing and patronage ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 daGiovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] avvenuta il 1º ag. 1817
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n.s., X (1779), coll. 185-188; G. Moschini , Venezia 1881, pp. 186-190; G. Soranzo, Bibliogr. venez. compilata da G. S. inaggiunta e continuazione del "Saggio" di E. A.Cicogna, ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenzeda Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] le Annotazioni e discorsi sopra alcuni luoghi del Decamerone di Giovanni Boccacci, fatti dalli... Signori Deputati..., uscite a Firenze sempre nel 1573.
Nel 1581 il vescovo di Fiesole., Francesco da Diacceto, nominò il B. suo vicario generale e, come ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] Giovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di Bernardo e Torquato Tasso, Egidio Antonini da of all the arts at the Medici court and his musical compositions, Firenze 2001, p. 369; F.-J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] .
Il B. finalmente, nella primavera dell'anno successivo, fece ritorno in Italia, dotato daGiovanni V di 4.000 cruzados per affrontare le spese dell'investitura; a Firenze fece un formale atto di obbedienza al papa, giustificandosi della sua lunga ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] altre raccolte private precedenti di Giovanni Nevizzano e di G. Antonio , dall'avvocato Domenico Cauda e quindi da P. Onorato Duboin e dal figlio p. III; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 372; M. Viora, Le costituzioni piemontesi ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...