(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] i missionarî, la cui serie s'inizia col beato Giovannida Montecorvino, frate minore, fondatore della chiesa latina in Göteborg 1907; M. Polo, Il Milione, a cura di L.F. Benedetto, Firenze 1928, e Henry Yule, The book of ser Marco Polo, 3ª edizione di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Nieświez e nella chiesa di S. Pietro a Cracovia erette daGiovanni Bernardone da Como (1541-1605). Andrea Spezza costruì nella prima metà stile del Rinascimento già stanco lavorò Santi Gucci daFirenze, autore della cappella e del monumento sepolcrale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] maggio 1434, la fuga del pontefice a Firenze: ed ebbe fosche pagine, la decapitazione di Giacomo da Vico, Palestrina distrutta, Zagarolo rasa al suolo, la prigionia e la misteriosa uccisione di Giovanni Vitelleschi. Il secondo sperimentò il ribelle ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, voll. 4, Firenze 1854-1868; Gay, Notes sur l'ellénisme sicilien de l'occupation famosi come compositori di questo genere musicale, Giovannida Damasco e Cosma da Gerusalemme, il primo dei quali è autore ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Imola); F. P. Luiso, in Miscellanea di studi critici in onore di Guido Mazzoni, Firenze 1907 (Guido da Pisa); G. Vandelli, in Studi danteschi, XI, pp. 5-120 (Giovanni Boccaccio), XIV, pp. 93-174 (Ottimo); per i commenti dei secoli XV e XVI, M. Barbi ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] da fra Giovannida Calabria giungeva alla corte di Etiopia nel 1482.
Queste relazioni italo-etiopiche avevano portato una duplice conseguenza: da qob prendesse parte, in qualsiasi modo, al concilio di Firenze (1431-1444).
Tutto quello che si è detto ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] volumi furono certo impressi prima di quel tempo. Giovannida Spira morì poco dopo aver chiesto quel privilegio, I libri italiani a stampa del sec. XV con figure d. Bibl. Naz. di Firenze, Milano 1936.
3. - C. W. Heckethorn, The printers of Basle in ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] scoperta del libro a stampa con caratteri mobili, dovuta a Giovanni Gutenberg di Magonza.
La diffusione del libro a stampa fu , Luigi Pomba, Emilio Treves. Nel 18755 fu portata daFirenze a Milano ove rimase. Nel 1887 l'associazione pubblicava ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] i nuovi padroni, specialmente dal momento in cui il card. Giovanni de' Medici (Leone X) ascese al seggio pontificio; ed egli insistette anzi per essere richiamato a Firenze, sì da essere presente nel critico momento di trapasso dal vecchio al nuovo ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] pronipote Roffredo III. L'aiuto largo e volenteroso prestato daFirenze e dalle città guelfe di Toscana alla guerra colonnese . Contro Erich VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di Lund, per estorcergli danaro (1294 ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...