GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] abbandonò per un certo periodo la città di Bologna alla volta di Firenze, dove aveva già svolto, nel 1425, attività di ambasciatore per , per iniziativa di Bartolomeo Guldinbeck, il Tractatus iubilei, redatto da G. nel 1450 (Roma 1474-75: cfr. H, 943 ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] con Bernardino detto Stagnino, proseguono l’attività con Giovanni e Gabriele che sono gli ‘inventori’ delle collane più famosi: Uffiziolo Visconti, miniato da Giovannino de’ Grassi e Belbello da Pavia (Firenze, Biblioteca Nazionale); Les heures ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Borso d'Este, Domenico Pagliarolo (1473), Matteo di Tommaso daFirenze (1471), Martino da Modena (1480) e più tardi Tommaso pure da Modena (1504).
Celebre fra i pittori di vetrate Giovannida Ulma, domenicano, di cui si ammirano i lavori in S ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] VI investì di questo compito era il cardinale spagnolo Egidio Albornoz.
Bene accolto fu l'Albornoz daGiovanni Visconti. Gli fece festa, ma senza convinzione, Firenze. Bologna gli chiuse le porte in faccia. Era, insieme con lui, Cola di Rienzo che ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] spesso di conoscere le correnti dell'ars nova di Firenze e di quella francese da F. di Vitry a G. Machault. Un C. Grabbe (1801-1836), al quale un Faust e un don Giovannida soli non bastavano come argomento di poesia, tanto che ci vollero tutti e ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Le missioni cristiane, prima fra tutte quella di Giovannida Pian del Carpine (1245-47), segnano un 1928-30; G. Stepanow, Storia della Russia dalle origini ai giorni nostri, Firenze 1922.
Per la storia dell'Ucraina: M. S. Hruševskij, Istorija Ukraini- ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] del Mississippi da lui chiamato Rio dello Spirito Santo. Ma spetta al fiorentino Giovannida Verrazzano il merito H. Cole e altri, Che cos'è il denaro?, trad. it., Firenze 1936. V. inoltre il Bollettino parlamentare, Roma 1928 e segg.; il Supplement ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] i missionarî, la cui serie s'inizia col beato Giovannida Montecorvino, frate minore, fondatore della chiesa latina in Göteborg 1907; M. Polo, Il Milione, a cura di L.F. Benedetto, Firenze 1928, e Henry Yule, The book of ser Marco Polo, 3ª edizione di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Nieświez e nella chiesa di S. Pietro a Cracovia erette daGiovanni Bernardone da Como (1541-1605). Andrea Spezza costruì nella prima metà stile del Rinascimento già stanco lavorò Santi Gucci daFirenze, autore della cappella e del monumento sepolcrale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] maggio 1434, la fuga del pontefice a Firenze: ed ebbe fosche pagine, la decapitazione di Giacomo da Vico, Palestrina distrutta, Zagarolo rasa al suolo, la prigionia e la misteriosa uccisione di Giovanni Vitelleschi. Il secondo sperimentò il ribelle ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...