BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] Rimini. Pur essendo una semplice ristampa dell'edizione data daGiovannida Verona (Verona 1472) - il più bel libro , Lyon 1899, IV, pp. 17 ss.; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae, Firenze 1905, pp. 52, 320, 515; Giunte, ibid. 1932, p. 59; ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] signori romani.
Il Borgia (Storia di Velletri, p. 173) ritenne che Giovanni (cioèB. X) fosse figlio di un Guido, figlio a sua volta Silvacandida aveva trascorso la Pasqua a Benevento, ritornando daFirenze ed evitando Roma. La Pasqua nel 1058 cadeva ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] ).
A Firenze il C. si reca di nuovo nel 1636 per affrescare tre sale dell'appartamento estivo del granduca a palazzo Pitti (ora Museo degli argenti), la cui decorazione era stata interrotta dalla morte del pittore fiorentino Giovannida San Giovanni ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] gli stampatori basileesi Bonifacio e Basilio Amerbach, Giovanni Oporino e Tommaso Guarino che pubblicarono diverse edizioni delle sue opere.
Il 13 gennaio 1559 il suo antico avversario fra Vittorio daFirenze, di passaggio a Milano, lo denunciò all ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] pp. LIV-LVII) lascia però supporre una più prolungata assenza daFirenze, dove il D. dovette far ritorno per qualche tempo almeno ,Paris 1927, ad Ind.; A. Marquand, The brothers of Giovanni Della Robbia, Princeton 1928, pp. 99-130 e passim; ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] scuola era, almeno dal 1369, nelle case di Giovannida Soncino, dove insegnavano retorica e grammatica anche altri Genève 1930, pp. 34-35; M. Barbi, Problemi di critica dantesca, I, Firenze 1934, pp. 359-393, 429-453; II, ibid. 1941, pp. 435-470 ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] il nonno Piervincenzo: il D. curò la stampa (Firenze 1571) con note della traduzione di Piervincenzo de La sfera di messer Giovanni Sacrobosco tradotta, emendata e distinta in capitoli da Piervincentio Dante de'Rinaldi, ricordando in tal modo anche ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] mandò a Genova un suo inviato, maestro Giovanni di Pessino da Lucca, con l'incarico di invitare B. a venire a Pisa a finire le Storie di s. Ranieri in Camposanto, iniziate da Andrea Bonaiuti daFirenze (Bonaini). Andando a Pisa B. dovette passare ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] il Tractatus in Cantica canticorum di Giovannida Mantova e l'Expositio in septem ss.; F. Novati-A. Monteverdi, Le origini, in St. lett. d'Italia (Vallardi), Firenze 1926, pp. 589-592; A. Falce, Bonifacio di Canossa padre di Matilda, I, Storia ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] periodo vi sia stata una prolungata assenza dell'artista daFirenze (Hall, 1979). Effettivamente in questi anni è riscontrabile anche la Madonna del Rosario per la chiesa di S. Giovanni Battista a Vicchio del Mugello, che, essendo citata dal Borghini ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...