GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] dei palazzi, e formato dal pittore Pietro Giovenale, dai muratori Alfredo Lombardo ed Egidio di Tocco e dal falegname GiovannidaFirenze.
All'8 marzo 1463 risale il primo pagamento per il Tabernacolo di s. Andrea, fatto erigere dal pontefice all ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] e destinate a seguirlo oltre gli anni padovani, come lo scriba Manfredo di Tommaso da Osimo e i domenicani Provenzano da Spoleto e GiovannidaFirenze suo socius e confessore.
Anche l’amministrazione ecclesiastica nel temporale e nello spirituale non ...
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RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] »: architetti del cantiere avviato nel marzo 1278 (1279 secondo lo stile comune) sarebbero stati i frati domenicani GiovannidaFirenze e Ristoro da Campi, che avrebbero ricostruito anche i ponti alla Carraia e di S. Trinita rovinati per l’alluvione ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] ., p. 125; Die mehrfach überlieferten Kompositionen des frühen Trecento: anonyme Madrigale und Cacce sowie Kompositionen von Piero, GiovannidaFirenze und Jacopo da Bologna, a cura di O. Huck - S. Dieckmann, Hildesheim 2007, I, pp. 9-14, 142 s., 157 ...
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LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] seguente, la pavimentazione era attesa per lo stesso mese del 1436. Tra i testimoni del rogito compare Giuliano di GiovannidaFirenze, orefice e autore del Reliquiario della lingua di s. Antonio, segno del rapporto di solidarietà che gli artisti ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] alla santa dandole notizie del carattere del pontefice. Nel 1380, insieme agli olivetani lacopo da Padova, priore di S. Maria di Monte Murcino, e GiovannidaFirenze, priore di S. Lorenzo, fu incaricato dal pontefice di visitare tutti i cenobi ...
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SANZANOME
Riccardo Chellini
(Senzanome). – Nacque in località imprecisata tra gli anni Sessanta e Settanta del XII secolo, dato che il primo atto rogato di pugno da «Sanzanome iudex et notarius» risale [...] appello indirizzato dal procuratore del Comune di Pistoia a papa Onorio III in opposizione alla sentenza del vescovo di FirenzeGiovannida Velletri nella causa tra il Comune e l’episcopato pistoiesi (Il “Liber Censuum”..., cit., p. 127, n. 139). Il ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] secolo, Petrucci venne erroneamente identificato come l’autore del trattato di Pantaleoni da canonisti e teologi, tra cui s. Bernardino da Siena, s. Antonino daFirenze, Giovanni d’Anagni, e Corrado Summenhardt. Antonino, nella sua Summa, si riferì a ...
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DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) daGiovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] . L'emigrazione in città avvenne attorno al 1467, anno in cui Giovanni di Antonio acquistò una casa nel popolo di S. Piero Gattolini, giorni dopo, la cacciata di quest'ultimo daFirenze e il cambiamento istituzionale vanificarono i suoi progetti ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] mogli di questi, Ghisla e Diana. Nel 1229 egli risulta creditore, con il figlio Meliorello, dell'allora vescovo di FirenzeGiovannida Velletri: il complesso legame tra quella curia e la famiglia del D. era evidentemente ancora in atto con proficui ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...