ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] in una città della Savoia. Ma il legato del papa, Giovanni Berardi, riuscì, con l'inganno, a far apporre il sigillo . Eugenio IV trasferì, nel settembre del 1437, il concilio da Basilea a Ferrara e fissò, alla morte di Sigismondo (fine 1437) che fino ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] mirava ad impadronirsi del porto di Goro. Recatosi perciò a Ferrara e a Comacchio abbandonò poco dopo la missione per motivi da alienarsi l'antico favore dei Barberini.
Morì a Roma il 30 luglio 1641. Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni dei ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] contraddittori, ricevuti da Firenze.
Almeno all'inizio il suo operato fu apprezzato, tanto che Giovanni Canigiani, anch'egli per assestarle un duro colpo: poiché il trattato di Ferrara non gli consentiva iniziative militari contro Firenze, egli inviò ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] Nicolò Falier inviato nel 1362 ambasciatore a Verona e Ferrara per rappresentare la Serenissima in occasione delle nozze fra le galere inviate dalla regina Giovanna di Napoli, da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia il papa Urbano V ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] bizantino Giovanni Paleologo lo creò cavaliere, e frequentò per qualche tempo a Mantova la scuola di Vittorino da Repubblica fiorentina sino al 1480 e di Venezia durante la guerra di Ferrara (1482-84).
Dovette morire poco dopo il 1484, in luogo ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] elezioni fatte allora e da farsi pel Congresso" cispadano attirò sul C. lo sdegno di Giovanni Paradisi, membro del Museo del Risorg: di Mantova, IV (1965), pp. 45-53; G. Ferrari Moreni, Storia del giornalismo a Modena, a cura di G. Boccolari, Modena ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] Secondo il necrologio di S. Maria Novella, Pollini fu chiamato daGiovanni Battista del Tufo, vescovo di Acerra, a collaborare alla stesura , p. 346; G. Negri, Istoria degli Scrittori Fiorentini, In Ferrara, 1722, pp. 303-304; P. Rebora, L’opera d’uno ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] titolo di conte (14 ott. 1481). Subito dopo il C. fu inviato a Ferrara, dove giunse il 2 novembre con le quattro squadre che erano sotto il suo a Forlì gli Sforzeschi ed anche Giovanni Bentivoglio da Bologna, i congiurati che assediavano Caterina ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] Barbo per conto della Serenissima, Ludovico da Fogliano per conto di Ludovico Sforza e Giovanni de' Medici per conto del fratello ducati ma lei stessa era costretta a impegnare delle gioie a Ferrara. Nel giugno 1518 E. era di nuovo a Venezia in ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrarada un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] come stipulanti, per mezzo dei loro procuratori, da una parte papa Giovanni e il Comune di Firenze, dall'altra il C. si occupò molto anche delle pratiche relative alla scelta di Ferrara come sede del concilio. Nel 1436 fu a Venezia per ottenere che ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...