CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] consentì che misure analoghe fossero prese a Ferrara e a Ravenna, e sequestri di miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea del ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di S ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . Kühn-Amendola, Vita con Giovanni Amendola, Firenze 1960, p 1944, entrate le truppe alleate in Roma, il B. parlò da palazzo Wedekind alla folla, in nome del C.L.N. d'una crisi, Roma 1945; M. e M. Ferrara, Conversando con Togliatti, Roma 1953, p. 340; ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] con il cardinalato, vennero da lui barattati con l'abbazia di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. elemento di mediazione in Curia dopo l'invio del Casoni a Ferrara e a Bologna, favorirono nel corso del 1713 quanti premevano sul ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] differenza del fratello Giovanni, non partecipava nemmeno materialmente a questa impresa. Voleva fare da sé. Seguiva le che tra il XII e XIII congresso, quello di Ferrara del febbraio 1953, aveva toccato i quattrocentósessantamila iscritti con ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] agli studi. E gli sono maestri Andrea da Castelforte, Giovanni Elisio Calenzio, Baldassare Offeriano. Accurata, dunque ad vocem; G.M. March, Alcuni inventari di... d'Aragona compilati in Ferrara..., in Arch. stor. per le prov. nap., LX (1935), pp. ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Giovanni era notaio a San Damiano di Macra - proveniva da Acceglio, un villaggio di contadini montanari non distante da al 1915, Bari 1928, passim; Vita di G.; studio storico-critico, Ferrara 1929; G. Volpe, Italia moderna, I-III, Firenze 1943-52, ad ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] il suo arresto. Il posto del Petrucci fu preso daGiovanni Pontano, con il quale si aggiunse al potere connesso Sisto IV, piombarono sugli alleati di F., gli Estensi di Ferrara, e contemporaneamente si spinsero contro le coste della Puglia e degli ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di territori di dominio pontificio - la Romagna con Ravenna e Ferrara, Bologna con le sue pertinenze, la Massa Trabaria, la deposta perché eretica e scismatica (11 maggio), Giovanna I, sollecitata da C. VII, si indusse ad adottare formalmente Luigi ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Este, in Ferrara, contro i mercenari guasconi di Roberto d'Angiò; ulteriore intervento nel Bresciano), sono probabilmente da ricollegare con la radicalizzazione in atto della situazione politica padana, determinata dalla politica di Giovanni XXII. Il ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il contingente capeggiato da Thomas de Lescun, 'Italia padana, a cura di C.M. Belfanti-F. Fantini D'Onofrio-D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 88, 140-153 passim, 268-271 passim, 287, 297 ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...