CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] trattenuto agli arresti nel palazzo apostolico, da dove nel febbraio dell'anno successivo figlia Lucrezia, duchessa di Ferrara, e del figlio Goffredo ritiratosi e nel 1500 incaricò Andrea Bregno e Giovanni de Laugo di costruirvi un tabernacolo di ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] per la sua casata anch'io vengo chiamato dall'istessa") di Giovanni, il C. venne destinato alla carriera politica al pari del legato di Ferrara.
Momenti salienti di attività: la distruzione degli "intoppi" e delle "roste" eretti da la "temerità ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] il F. si espresse a favore, esortando la Camera a lasciar da parte "la politica del sentimento", sempre nociva in materia economica. Un fondato sull'imposta sul reddito, come volevano F. Ferrara e M. Pescatore, ma poco più tardi fu protagonista ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] di Ancona, cui era stato condannato dal tribunale di Ferrara. Da quei primi di agosto del 1845 non sarebbe più Costa, o figurare come «Passator cortese» nei versi del socialista Giovanni Pascoli che, nell’ode Romagna del 1880, ne scoprì l’animo ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] di B. al potere era in corso la guerra di Ferrara, in cui il suo predecessore era coinvolto quale alleato del duca ancora. Istigato certamente da Lodovico di Saluzzo, che gli aveva promesso in moglie la figlia avuta daGiovanna di Monferrato, e con ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] e che ritornò a Milano in agosto con Piccinino. Fu poi a Ferrara per le nozze di Leonello d'Este e nel 1446, con due personalità dei conti di Persico - fece da arbitro in una questione insorta tra Giovanni IV Paleologo, marchese di Monferrato, ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] Ravenna. L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque anni studiò teologia. Fu forse la alcuni mesi girovagò per la Georgia, la Persia e la Siria travestito da armeno, finché fu sorpreso a copiare in un suo taccuino il piano ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] linea dura è anche nei confronti del duca di Ferrara.
All'incirca da questo momento il prestigio e, di conseguenza, la carriera a savio grande. Nel novembre 1509 fu incaricato, con Giovanni Corner, della confisca dei beni dei ribelli alla Repubblica ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] Maria Visconti, di un feudo nel Veronese da poco entrato a far parte dei domini Guidiccioni, nella corte estense di Ferrara. Sicuramente del L. sono anche M.C. Davies, An enigma and a phantom: Giovanni Aretino and G. L., in Humanistica Lovaniensia, ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] feudi e la signorìa estense.
Sotto altri aspetti, l'unianista Giovanni Conversini tracciò un ritratto fortemente positivo dell'Este. Egli aveva trasformato la città di Ferrara: da luogo paludoso e mediocre, questa era divenuta pulita e salubre, con ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...