CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] il partito spagnolo non ebbe più nulla da temere dal pontefice. Sotto migliori auspici si ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, re di Svezia, alla quale , I, ad Ind.; La devoluzione di Ferrara alla Santa Sede secondo una relaz. inedita ...
Leggi Tutto
DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] Zaccaria Barbaro e con Giovanni Emo, savi del 1192, 1199; M. Sanuto, Commentari della guerra di Ferrara, Venezia 1829, pp. 23, 39, 41, 44, G. Magnante, L'acquisto dell'isola di Cipro da parte della Repubblica di Venezia, in Archivio veneto, ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] lo Studio dal 1529 al 1531, come testimoniano da un lato le sue poesie latine e volgari, il primo capitolo del Vangelo di Giovanni, «In principio erat Verbum…» e . Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara: sui documenti dell’Archivio estense, del ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] 1442 fu mandato a combattere contro i ribelli comandati daGiovanni Antonio Fieschi, stipulando, l'8 marzo di quell' Agostino; Battistina, sposatasi con Ambrogio di Uguccione Contrari di Ferrara; Leonarda, andata in sposa a Scipione di Meliaduce, ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] a Firenze in qualità di segretario dell'oratore senese Giovanni Palmieri. Alla caduta dei Medici, nel 1527, si quale resta traccia di una missione diplomatica affidatagli da Cosimo I per la corte di Ferrara, ma sembra che all'ultimo momento venisse ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] maggio 1493 e recarsi incontro allo Sforza in viaggio per Ferrara, con una precipitazione che fu largamente rilevata in Italia lo si incontra alla corte di Francesco I da dove l'oratore veneto Giovanni Badoer informava il proprio governo che il re " ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] anast., ibid. 1990).
Su suggerimento dell'economista F. Ferrara, il L. fu invitato a collaborare alla fiorentina Nuova siciliani raccolti ed illustrati da Lionardo Vigo, in La Favilla, I (1858); In morte di Giovanni Fileti direttore del Collegio ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] rovina. Da successive lettere dei Sedici il F. ed il Bottrigari venivano informati della convocazione di Giovanni (II) catturati dagli uomini del cardinal d'Este e condotti prigionieri a Ferrara. Nel luglio 1513 fu eletto a Bologna un nuovo Senato, ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] nel maggio dello stesso anno, i Medici furono cacciati da Firenze.
In una lettera del 18 maggio, indirizzata al , Firenze 1639, p. 66; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 279, A. Ademollo, Marietta de' Ricci, ovvero Firenze ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Calamandrei, Francesco e Niccolò Fancello, Giovanni Marchi, Camillo Bellieni, Piero Jahier, Appunti militari 1919-1921, Ferrara 1921, pp. 146 arti, 1961-62, vol. 74, pp. III, 5-23; Da Caporetto a Vittorio Veneto, Milano 1965; Le cause di Caporetto, in ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...