MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] 1340. Mastino vendette Lucca ai Fiorentini con un atto stipulato a Ferrara il 4 ag. 1341: il M. si sarebbe incaricato della per nobili decaduti presso la chiesa di S. Giovanni in Sacco a Verona, da lui patrocinata. In mancanza di figli maschi, ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] Ungheria e i signori di Padova, Ferrara e Mantova una lega contro i Visconti e gli Scaligeri promossa da Carlo IV. Quando, nella guerra licenza per la costituzione dell'ospedale di S. Giovanni Battista, da costruirsi in via S. Gallo per l'alloggio ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Giovanni Della Torre e Luigi da Grado, nell'inverno del 1380-81 contrasse matrimonio con Agnese di Bernabò Visconti. nome del giovane G. la lega con Milano, Padova e Ferrara in funzione antiscaligera. In seguito all'occupazione viscontea di Verona e ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] rodanica furono colpiti dal risveglio nazionale francese determinato daGiovanna d'Arco. Grande fu l'emozione a ), pp. 273-334 e 554-644; Id., L'intervento sabaudo alla pace di Ferrara nel 1428, in Miscell. Sforza, Lucca 1919, pp. 241-260; Id., L ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] alla Scuola superiore di commercio di Venezia diretta da Francesco Ferrara. Allorché Zorli rilevò il Giornale degli economisti dall’egemonia bancaria tedesca lo portò ad assumere con Giovanni Poli, ex presidente della Cirio anch’egli deputato, ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni, il Tassoni. Si presume che la polemica mossa da lui e dal conte ferrarese Paolo Brusantini avesse "discendente dai signori Tassoni di Ferrara", ma che in realtà era ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] cosiddetta "epistola di Ilario", un documento apocrifo trascritto daGiovanni Boccaccio (cfr. Padoan).
Nella lettera il monaco Ilaro , Giovanni, Beatrice e Fiesca. Manfredi e Beatrice sposarono due figli di Salinguerra Torelli, signore di Ferrara ( ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] alta Vai Tibenina, finché termina per la mediazione del duca di Ferrara, nell'aprile 1499. Nel giugno 1500, sempre al servizio di poi a un'azione contro Viterbo, da cui sono cacciati i figli di Giovanni Gatti. Tornato al servizio veneziano, dopc ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] 12 e il 22 giugno 1859 Ravenna, Forlì e Ferrara - numerosi volontari giunti dal Piemonte con un piccolo Bari 1999, pp. 220 ss.; S. Rogari, La Sinistra in Parlamento: da Depretis a Crispi, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 17, Il Parlamento ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] secolare. Al di là dell'astioso racconto di Salimbene si intravvede, da parte di Gerardo, dopo il rifiuto dei minori di accoglierlo tra voler suggerire.
Si diffusero ed ebbero successo anche a Ferrara, Faenza, nella Marca di Ancona. Nel 1266 gli ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...