BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] il vescovo di Modena G. Antonio Della Torre, quello di Ferrara Lorenzo Roverella e Giovanni de Cosarini avvocato di palazzo di richiedere il versamento della pensione al nuovo abate Giovannida Fermo, prospettando, in caso contrario, la rimozione di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] comunicata il 10 daGiovannida Amelia, mentre il 22 dello stesso mese gli venne consegnato da Domenico da Sarteano, familiare gentium con la quale Eugenio IV trasferì il concilio da Basilea a Ferrara. Insieme con il cardinale Prospero Colonna il C. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] il 23 dic. 1690 dal cardinale patriarca di Aquileia Giovanni Dolfin. Trovato quindi l'impiego di bibliotecario e precettore da due secoli. Inoltre, negli scritti successivi, sosteneva che Comacchio era stata feudalmente autonoma daFerrara ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (tra i quali bisogna ricordare il medico femarese Giovanni Manardi archiatra della corte e Girolamo Balbi veneziano già prima, per interessamento dello stesso C., aveva ricevuto daFerrara l'offerta di una cattedra di matematica. In particolare ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] il 6 sett. 18 18, quando già da due anni il F. aveva ottenuto un suddiaconato a S. Giovanni in Laterano e dopo che il 1º ufficiale napoleonico, riusciva ad ottenere da Vienna il ritiro delle truppe daFerrara, si rafforzava la prospettiva, cara ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] delle sorelle Costanza e Cubitosa, giusta la testimonianza di Riccobaldo daFerrara, il quale scrive di Azzo (VII): "Ei uxor in comitatu earum".
Ben poco si sa della madre della E., Giovanna, e del tipo di educazione che ella poté dare alla figlia nei ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] a piene mani da testi medievali, quali la Summa Anglicana di Giovannida Eschenden, e da autori del suo Urbino 1707, p. 132; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 197 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, Venezia ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] traduzione del De fide orthodoxa di Giovanni Damasceno, realizzata da Burgundione da Pisa.
La carriera di Pietro all Paolo. Secondo un paio di cronisti trecenteschi (Riccobaldo daFerrara, Giacomo da Acqui) l’anziana madre si sarebbe recata a Parigi ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 daGiovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] la corte pontificia nei suoi spostamenti da Bologna a Ferrara (14 genn. 1438) e daFerrara a Firenze (io genn. 1439): Paolo II avrebbe scelto al posto del C. il vescovo di Bergamo Giovanni Barozzi).
Ma subito dopo l'elezione il C. si ammalò e morì ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] del 1480 (Arch. di Stato di Firenze, Portate al Catasto, San Giovanni, Vaio, 1480, 1024, c. 196) dichiara che il figlio Domenico aveva a certe obiectioni e calunnie contra a fr. Hieronymo daFerrara (Firenze, Laurentius de Morgianis et Johann Petri, ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...