LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] eloquenza, opera destinata alla pubblicazione, ma che gli fu sottratta da un discepolo, di cui egli non volle mai rivelare il nome Nel 1789 la sua statua, opera dello scultore trevisano GiovanniFerrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. ...
Leggi Tutto
DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 daGiovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] dalla quale ebbe il figlio Giovanni, che doveva, alla morte di A. D. (senza indicazione dell'autore, ma da attribuire a M. Serafini); L. G. Gyraldi, del sec. XV, Pisa 1913, pp. 136-44; L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 240; R. Ridolfi, Vita di ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] prepositura passò il 24 novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo da Verona, si presuppone che nell'autunno il L. 400 ed il '600, Napoli 1958, pp. 25-43; L.M. Ferrari, Antonio Ivani a Volterra, in Rassegna volterrana, XXXII (1965), pp. 67 ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] essem". Il C. soggiornò dunque a Ferrara tra il 1495 e il 1502, come fattura classica, dedicato al cognato Giovanni Torelli. Fece quindi ritorno a libri e i suoi manoscritti. Il C., sopraggiunto da Ancona dove si era rifugiato durante la guerra, morì ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] si stabilì con altri gesuiti della sua provincia a Ferrara, dove insegnò filosofia (di tendenza sensistica) ai suoi breve di soppressione della Compagnia di Gesù era già stato firmato da Clemente XIV (21 luglio), ma non ancora promulgato né intimato ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] feste del V centenario di messer Giovanni Boccacci - Omaggio di G. Papanti Ariosto tratti dal poema e illustrati, Ferrara 1877; Assavéro - Leggenda nello stile Firenze 1934, p. 145, n. 1982; L. Polacchi, Da M. Delfico a C. De Caesaris, Urbino 1961, pp. ...
Leggi Tutto
AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] da alcuni studiosi quali il p. Gabriello Maria Guastuzzi, il p. Giovanni Angelo Serra, Domenico Vandelli, Giovanni la cattedra di Pandette all'università di Ferrara, che ricoprì onorevolmente per undici anni. Morì a Ferrara il23 ag. 1796 (non già il ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] duplicare il viaggio compiuto nel 1465, il F. fu nuovamente a Ferrara senza proseguire per Milano. Il secondo viaggio sembra essere peraltro confermato da una lettera del fratello Giovanni Mario da Verona del 5 sett. 1467 (Bibl. ap. Vat., Chig. I ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] dell'esercito fiorentino nella guerra di Ferrara, di accompagnarlo in qualità di astrologo per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a 132 n. 3).
Se il B. non è da paragonare per la poesia astrologica con un Pontano o un ...
Leggi Tutto
CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] giorni, si vedevano poi i lanzi andar per Roma vestiti da vescovi e da cardinali, con cappelli rossi e mitrie in testa, con
Fonti e Bibl.: G. Negri, Istoria degli scritt. fiorentini, Ferrara 1722, p. 409 (l'autore ritiene erroneam. che il Migliore ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...