PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Riccio perché si recasse a Ferrara, dove poteva contare su numerosi Roma ed i loro seguaci formulato da A. P. da Veroli ed indirizzato all’imperatore de’ ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] Giovanni Angelo de' Medici, il futuro Pio IV, guadagnandosi nuove protezioni e ricompense. Nel 1555 il duca di Ferrara alla correzione del martirologio romano nella commissione creata nel 1580 da Gregorio XIII. Sisto V gli affidò l'incarico di ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] tutti i pubblici stabilimenti di Ferrara, ebbe parte di rilievo nella quella - preferita a un testo approntato da G. D'Annunzio - sulla caserma di 1895, passim; A. Graf, Anime di poeti: Giovanni Bertacchi e Giulio Orsini, in Nuova Antologia, 1° apr ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] che difende le ipotesi sul sistema di Saturno enunciate da C. Huygens, contro le inverosimili critiche del p. in seguito del cardinale Giovanni Carlo de' Medici 560; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 116 s.; J. P. Niceron ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] .
Nel 1809 seguì l'arciduca Giovanni nella sua campagna di guerra; .C. a G. Acerbi (Ferrara 1820), suscitando l'indignazione dell'avversario C. si deve anche il testo di un grande oratorio musicato da J. Weigl, La passione di N. S. Gesù Cristo, ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] , una sorella della Bruni, di nome Camilla, alla quale Giovanni Sabadino dedicò anche alcune poesie e, dopo la sua morte, guerra di Ferrara e forse anche da prima l'A. svolgeva per il duca Ercole le funzioni di informatore politico da Bologna; ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] da Lucca. Nella cucina incontra naturalmente il Berni; nel giardino si intrattiene con Dante, Petrarca e Boccaccio; scorge infine il Bembo, Giovanni di viaggio durante una sua ambasceria a Ferrara. Passando da Firenze fu benevolmente accolto dal suo ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e Ludovico Ariosto e gli Estensi (al Municipale di Ferrara, 26 maggio 1875, inedito) accanto ad una del teatro, Milano 1931, pp. 320-329; A. Baccelli, Da Virgilio al futurismo, Milano 1931, pp. 307-330; Id., Una ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] di Varano (1420) e curò le attività di Giovanni di Luca da Tolentino. Ad Ancona il legato papale Gabriele Condulmer ( del 1448 e i primi mesi dell’anno seguente, a Ravenna, Padova, Ferrara (presso Leonello d’Este, 8 luglio) e Genova (in agosto per ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] a far parte del seguito del cardinale Ottavio Corsini, inviato da Gregorio XV in Francia come legato papale. A Parigi ebbe 1717, pp. 504-510; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 245; G. Cinelli Calvoli, Bibl. volante, II, ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...