LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] d'Este, figlio del marchese Alfonso d'Este di Montecchio) per Modena e Reggio, ma da Clemente VIII non ottenne mai l'estensione di tale facoltà per Ferrara. Contrario a un intervento armato, e sperando nell'aiuto dell'imperatore, il L. scelse la ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] soluzione alcune questioni in pendenza con i da Camino. Il 9 genn. 1358 fu stessi due ambasciatori furono mandati a Ferrara in occasione della morte del marchese 1382 venne nominato, insieme con Giovanni Gradenigo, procuratore del Comune di Venezia ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] ‘nazionale’ di S. Giovanni dei fiorentini.
Fonti e Bibl.: I testi delle costituzioni sinodali emanate da Nerli sono in Ildefonso pp. 280 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 206; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] Decembrio fu inviato a Ferrara a rappresentare il duca Filippo Maria Visconti alle trattative di pace indette da Niccolò V. La
Vi ritornò nuovamente in febbraio per prendere contatti con Giovanni Filippo Fieschi, il più potente avversario del doge. ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] ragioni... contra il signor duca di Ferrara". La loro partenza fu però ritardata notevolmente da una indisposizione del B., che permise 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri celebri ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] dello stesso anno ad un'ambasceria inviata da Alfonso a Napoli, alla corte di Giovanna II.
Della sua attività di giurista si che studiò diritto a Bologna e a Padova, per addottorarsi a Ferrara nel 1431, fu testimone a un atto di permuta della gabella ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] sporta contro di lui dal patrizio Giovanni Mocenigo, suo allievo. Dopo un’ così le condizioni per un suo allontanamento da Roma.
Il 1° ottobre 1618 fu Nel 1623 fu nominato vice legato di Ferrara.
Morì a Ferrara, poco dopo la nomina, il 23 ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] del sec. XIV. Tale ipotesi è però smentita da un corpus di nove lettere (Registro Vat. 370 1438 seguì il pontefice al concilio di Ferrara ai cui lavori prese parte: non si fine della sua edizione di Terenzio, Giovanni Calfurnio indicò l'autore nel F., ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] gli successe nel dominio di Ferrara il fratello Borso; escludendo gonfaloniere di giustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno dello pp. 15, 61).
L'ultima lettera inviata da Lorenzo al B. è del 29giugno 1484;ma lo ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] 136, dice a Montqcatini: ma si tratta di un errore causato da un banale caso di omonimia) e fu sepolto nella chiesa del IV, p. 1000; G. Negri,Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 260 s.; C. De Villiers,Bibliotheca Carmelitana, ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...