CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] di S. Antonio in Padova.
Il genealogista trecentesco Giovannida Nono giudicò il C. il più nobile e 97; G. Soranzo, La guerra tra Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 59-61; P. Sambin, Le relazioni ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] del conte di Verona, dei Comuni di Mantova e di Ferrara, sotto l’egida del vescovo di Como Raimondo della Torre. dell’incarico, il 15 dicembre 1276, il capitano della Massa Giovannida Pescarolo affidò a Leone Poggi l’incarico di comunicare a Corrado ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] Pittori ferraresi dei Rinascimento in Bologna, in Il Comune di Bologna, XX, 9 (1933), pp. 19 s.; G. Bargellesi, Ercole daFerrara, in Riv. di Ferrara, II, 9, (1934), pp. n.n.; R. Longhi, Officina ferrarese 1934, Firenze 1956, pp. 67, 71-77, 79, 86-88 ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] 1470 l'E. sposava Caterina Da Mula di Francesco di Giovanni, da cui avrebbe avuto diversi figli; non assistette a queste vicende: era morto infatti poco dopo il suo ritorno daFerrara a Venezia, nel 1492.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] Sandro, più comunemente noto come Botticelli.
Mentre i fratelli maggiori Giovanni e Antonio intrapresero l'uno l'attività di sensale all'Ufficio pertinenti al padre fra Girolamo Savonarola daFerrara", è composta interamente di notizie relative ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] anno seguente, allorché venne da lui sottoscritto un trattato di pace con la città di Ferrara; con esso i Hannoverae 1863, p. 805; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T. ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] Paris 1977, n. 109; C. Volpe, La pittura gotica. Da Lippo di Dalmasio a Giovannida Modena, in La basilica di S. Petronio, I, Milano 1983 in S. Giuseppe ai Cappuccini, a cura di R. Sernicola, Ferrara 2001, p. 67; V. Markova, State Pushkin Museum of ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] Savonarola, 1937, pp. 218 s.). Ancora, secondo Giovanni Pico Pagagnotti raccontò che il frate defunto gli era apparso verità predicata e profetata dal r.p. fra Girolamo daFerrara, in J. Schnitzer, Quellen und Forschungen zur Geschichte Savonarolas ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] daFerrara nella cappella di S. Antonio nella basilica del Santo. Nel novembre dello stesso anno ebbe una lite con Giovanni cappella nella chiesa di S. Maria dei Servi, dedicata a s. Giovanni. Il 7 gennaio e il 31 maggio 1471 e ancora nel 1472 ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] B lo aveva pregato di chiedere fondi alla calvinista duchessa Renata di Ferrara. Secondo l'opinione del Manelfi il B. era un "marzo lutherano egli è menzionato sotto tre nomi: Giovanni Buzio, Giovannida Montalcino e Giovanni Mollio. Solo i primi due ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...