GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] chiesa abbaziale di Felonica, piccolo centro sul Po non lontano daFerrara. L'Assunzione della Vergine (ibid., p. 763), di due pale: la S. Lucia e il S. Giovanni Evangelista.
Rispetto alla magniloquenza manierista propria di questo momento, le ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 daGiovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] fiorentino affidò a questo gruppo, comprendente anche Giovannida Gaiole, l'incarico per l'intero apparato dell'arte italiana (Einaudi), XI, Torino 1982, ad Indicem; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, ad Indicem; R ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] fu incaricato della lettura serale in concorrenza con Giovannida Prato e si guadagnò ben presto larga fama di [Bologna 1666], p. 302; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 157; D. Manni, Osservaz. istoriche sopra i sigilli ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] la sua guida lo spinsero a tradurre il De sacerdotio di Giovanni Crisostomo.
Nel 1527, certo grazie alle protezioni che aveva di Suresnes, mentre da una lettera di B. Cavalcanti a P. Vettori del 4 luglio 1538, scritta daFerrara, abbiamo notizia di ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] non che ebbe una condanna penale. Un suo parente, Giovanni, tentò di far violenza a una ragazza, mentre il .fior., XIV, 3, Firenze 1843, p. 71), dopodiché partirono tutti daFerrara e la maggior parte di loro andò a Venezia. Il B. venne ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] (1890), che enumera tra i trattatisti sia un Domenico da Piacenza sia un Domenico daFerrara, oppure da E. Motta (p. 63, nn. 2 s Un terzo codice parigino (Fonds Ital. 476) attribuito a Giovanni Ambrosio, forse un secondo nome di Guglielmo Ebreo dopo ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] (col. 1367) prevedeva che essa giungesse fino all'epoca di papa Giovanni XXII (1316-34), ma la narrazione si arresta di fatto al 1296 Vincenzo di Beauvais, Iacopo da Varazze, Riccobaldo daFerrara, Martino di Troppau, Sicardo da Cremona, Sire Raul). ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] da una lettera di Iacopo di Giovanni Salviati del 13 maggio 1480 sappiamo che in quel periodo faceva da della verità predic. e profetata dal rever. p. fra' Girolamo daFerrara, in J. Schnitzer, Quellen und Forsch. zur Geschichte Savonarolas, I ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] concilio asserì di essere stato anche testimone della successiva fuga di Giovannida Sciaffusa a Waldshut, il 29 marzo, venerdì santo, del del 1437 nel trasferimento del concilio a Ferrara. Il F. giunse a Ferrara all'inizio del 1438; a marzo, insieme ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] Ceneda. Durante l’ulteriore inchiesta del 1307-08 condotta daGiovannida Bologna e Guglielmo di Balait per ordine di papa Clemente riguardo ai rapporti con i Visconti di Milano, gli Estensi di Ferrara e la città di Fano, che era stata presa sotto la ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...