CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] custode per il duomo di Ferrara.
Più interessante è l'esame della larghissima produzione "da stanza" del C., vale Rom-Wien 1972, p. 347 (da un inventario del 1666, una Madonna con Bambino e s. Giovanni Battista risulta nella villa diBelrespiro al ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, daGiovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] nel 1565, come si rileva da una lettera del Borghini a Sicilia, I (1869), pp. 67 ss.; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, ibid., II (1872), 1, p. Milano 1936, pp. 530-42; G. Patti Ferrara, Ilpalazzo delle Aquile e la fontana Pretoria, in Panormus ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] statua in bronzo di S.Giovanni Evangelista, nella cappella del Santo nel battistero lateranense, iniziato da T. Landino, era stato per il sepolcro di Clemente VIII, e con la Fortificazione di Ferrara (pagamento finale, 1614: ibid., pp. 255 s.) per il ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] essa stata portata a termine più tardi da G. B. Carlone); l'Incontro di Lorenzo a Genova, con le figure di S. Giovanni e di S. Lorenzo;l'ardesia con l'Ultima , A. Stix-A. Spitzmuller, Die Schulen von Ferrara…, Genuas…,Wien 1941, p. 47; O.Grosso ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] in tale teatro, per il Don Giovanni di Mozart (Trieste, coll. M Bison. Il lavoro lo portò nel 1787 a Ferrara, nel 1791 nel Trevigiano, nel 1793 a 346. 349 n., 350 n.; C. Piperata,Ilpittore B. da Palmanova, in La Panarie, XIII (1937), pp. 173-181; ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] 20 febbr. 1523, a sei anni di esilio; lo ritroviamo a Ferrara, testimone in documenti del 3 nov. 1528 e del 1º sett. cerchia dei minori contemporanei veneziani: un Antonio Palma, Polidoro da Lanzano, Parrasio Micheli, Battista di Giacomo, ecc., ai ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] e Pier Antonio Cerva e il veneziano Giovanni Antonio Fumiani, che visse molti anni nella Vita. Nelle figure l'A. deriva da Lodovico Carracci, nelle decorazioni architettoniche e paesaggi, che erano nel Castello di Ferrara, per i marchesi Rangoni di ...
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BOLDÙ, Giovanni (Zuan)
Giovanni Mariacher
Veneziano, figlio di Pasqualino, non è certo appartenesse alla medesima famiglia nobiliare dell'architetto Giovanni Alvise. Il primo documento che lo riguarda [...] con elmo e corazza); il busto del musicista fiammingo residente a Ferrara Pietro Bono (1457; nel verso Genio nudo; per la dai contemporanei, come provano i versi a lui dedicati da G. Testa Cillenio (trascr. da C. Ricci, in Arte e storia, XVI [1897 ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] Giovanni a Parma gli ordinarono di eseguire una copia ingrandita della correggesca Incoronazione di Maria, da porre la sua rara abilità di ritrattista e lo lasciò andare a Ferrarada Alfonso II, che gli diede l'incarico di ritrarre segretamente su ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] e da Marcantonio Franceschini (1681), e decorò anche una cappella in S. Giovanni (1685).Si recò quindi a Torino, ove operò nella chiesa degli Scalzi (1688) e nella casa Bagnasco (1689) con Giovanni Antonio Burrini figurista, e poi a Ferrara, dove ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...