DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] alcuni terreni nel territorio di Rovigo dal duca di Ferrara e soprattutto la grande e bella dimora di S. ad vocem Donà, Alvise di Giovanni; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, Roma 1958, pp. 117, 131, 140; A. Da Mosto, Idogi di Venezia nella vita ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] , a Ferdinando d'Aragona e a Federico da Montefeltro, che avevano tutti avuto qualche parte di Firenze e dal duca di Ferrara una serie di crediti inesatti per fine del secolo XV, in Studi in memoria di Giovanni Cassandro, II, Roma 1991, pp. 490 s.; ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] di complotto da Ludovico il Moro il 28 febbr. 1480. Probabilmente ne seguì l'esilio presso la corte estense di Ferrara. Risulta già dieci some che trasportava olio da Genova per conto dei Guidoboni.
Giovanni Aloisio, probabilmente già cancelliere di ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] di Margherita, che sposò l'ultimo duca di Ferrara, Alfonso II d'Este, dopo la morte inviò il suo pittore di corte Giovanni d'Aquisgrana a Innsbruck per eseguire fu consacrata; i primi padri vennero da Mantova e da Verona nel 1615. Il nuovo complesso ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] e capitano di Rovigo.
Rimase in Polesine, da poco entrato a far parte dei domini della al nunzio pontificio, Giovanni Ruffo, alcune et satisfactione nostra". Ferrante d'Este condottiero di Venezia, Modena-Ferrara 2005, pp. 25, 49, 85, 90, 97, 101 ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] di letterati in gran parte ferraresi (Applausi poetici, Ferrara 1815), pubblicata, per opportunità politica, molto dopo il polemica contro il tiranno Giovanni Sforza, e Della vita di Guidobaldo I duca d’Urbino scritta da Bernardino Baldi, in ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] di lega tra la Francia, Venezia e il Ducato di Ferrara, alla quale si pensava anche il duca di Firenze avrebbe secondogenito del suo sovrano, Giovanni de' Medici, che vi si recava per ricevere la dignità cardinalizia. Da questo momento sembra che il ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] dovette tornare a Verona, ma, appena partito da Firenze, ebbe un incidente con la sua battaglie. Nel 1736, stanziato a Ferrara con il suo reggimento, Pellegrini venne chiesa del Redentore (1577) e di Giovanni Scalfarotto con la chiesa di S. Simeon ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] 1440, inoltre, insieme con Giovanni Pisani, incontrò a Verona il Insieme con Pasquale Malipiero si recò poi a Ferrara presso Federico III d'Asburgo e lo seguì a due ambasciatori inviati alla Dieta di Mantova indetta da papa Pio II (eletto il 19 ag. ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] una rissa tra il conte Baldassarre Boschetti e tale Giovanni Francesco Livizzano, e che, per atto di difesa, che compongono la Raccolta di prose e poesie, uscita a Modena nel 1662. Da Lavinia il G. ebbe un figlio, che morì nel 1667, e due figlie ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...