MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] milanese Giovannida Cermenate definisce il governo diarchico (il M. nell'episcopio, Maffeo nel Broletto) che da allora cfr. Archetti, p. 285 n. 227), e fu poi personalmente a Ferrara con 100 cavalieri.
In questi primi anni del suo episcopato il M. ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] Nel 1599, insieme agli architetti Rossi e Fontana, inviò daFerrara a Roma al cardinale suo protettore un Discorso et giudizio didattico, insegnando per due mesi ad un certo Giovanni Pino di Ancona, giovane timoniere delle galee pontificie, ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] non mancavano giullari e rimatori, fra i quali va menzionato Ferrarino daFerrara.
Sposata a Tolberto dei Caminesi "di sotto" prima del 1291( una elogiativa (Anonimo Fiorentino, Francesco da Buti, Giovannida Serravalle, Cristoforo Landino), l'altra ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] in missione a Ferrara.
Nel 1387 l'attività pubblica dell'I. raggiunse il massimo dell'impegno e del prestigio. Il 16 gennaio fu deliberato l'invio di un'ambasceria al papa Urbano VI, allora a Lucca, composta dall'I., daGiovannida Calcina e dai ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] medica. Nipote del minorita Gabriele Rangoni, discepolo di Giovannida Capistrano, vissuto molti anni in Austria e in Germania, duca stesso e Isabella d'Aragona.
Durante la guerra di Ferrara, forse il punto più critico delle relazioni tra l'Ungheria ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] Leonello egli soleva scrivere a Borso, che era spesso lontano daFerrara, informandolo di ciò che accadeva a corte e in città. quale il C. sarebbe stato nel 1469 accusato da un nipote di Borso, Giovanni Lodovico Pio (che pochi mesi dopo fu decapitato ...
Leggi Tutto
COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrarada Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] , con un decreto del luglio 1797 si sanciva l'unione di Ferrara, Bologna e la Romagna alla Repubblica Cisalpina. Tra i deputati fautori Celibe, designò erede dei suoi beni il pronipote Giovanni, da lui educato personalmente.
Il C. morì nella città ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] bastardi, dare tutori e curatori e manomettere servi. Partito daFerrara per recarsi a Padova, l'imperatore fu poi ospitato la pace di Bagnolo (1484): il 10maggio 1485 il doge Giovanni Mocenigo ordinava al podestà di Ravenna di mantenere il C. nel ...
Leggi Tutto
MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] 30 marzo 1536 all'Ordine gerosolimitano di S. Giovanni, da poco trasferitosi da Rodi a Malta. Il personaggio di maggior rilievo che affermava d'esser desideroso di "veder il duca di Ferrara fuori da quei travaglij ne li quali posso dir io nacqui e son ...
Leggi Tutto
GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] cui serbo nel cuore un culto che non verrà mai meno che colla mia vita" (Ibid., vol. 180, n. 79), e daFerrara cercò di dare il proprio contributo raccogliendo fondi a sostegno delle imprese romane del generale.
Nell'aprile 1866, in occasione delle ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...