BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] Azzo VI e di Salinguerra, che l'Estense aveva cacciato daFerrara col pretesto di adempiere alla volontà del pontefice (C. ex monastero di S. Giovanni Battista del monte Gemolo, sui colli Euganei tra Este e Padova, dove sin da prima del 1220 aveva ...
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Este, Marchesi d'
SSante Bortolami
Della dinastia d'Este (castello dei colli Euganei meridionali), attiva in un'area che costituiva una strategica zona di cerniera fra Veneto, Emilia e Lombardia, i [...] campagna di pacificazione condotta dal domenicano fra Giovannida Vicenza, che prevedeva tra l'altro le Knapton, Roma 1988, pp. 369-376; Id., Land and Power in Late Medioeval Ferrara, The Rule of the Este, 1350-1450, Cambridge 1988; S. Bortolami, Gli ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] il Comune dai guelfi e dai fuoriusciti sostenuti da Padova, Ferrara e Mantova. La minaccia esterna sollecitò l’avvento le forme del gotico veneziano. Apre il 16° sec. fra Giovannida V., architetto del campanile di S. Maria in Organo (1495-1533 ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] Giovanni, che le fornì viveri e mezzi per affrontare e vincere la flotta veneziana nell'Adriatico e alla Sapienza presso Modone (1354). Questo acquisto spinse Venezia a promuovere una lega antiviscontea con Padova, Verona, Ferrara di Giovannida ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ad avviare trattative per la composizione di dissidi sorti a Milano, Ferrara, Treviso e Belluno, in lotta con il patriarca di Aquileia e Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò Giovannida Vicenza e dove, essendo podestà Ezzelino, vennero ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] affidato fin dall'età di nove anni al minorita conventuale Giovannida Pinerolo (B. Platynae, p. 399). Nel settembre portava ora gli Stati italiani e S. ad una lega per difendere Ferrara dai Veneziani: l'accordo, reso noto dal papa il 30 aprile 1483 ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] 1480 circa, sono riconducibili a Gentile Bellini, Costanzo di Moysis (detto daFerrara) e Bertoldo di Giovanni. Il prototipo belliniano, realizzato dopo il ritorno di Gentile da Istanbul, si caratterizza per la semplicità del ritratto di Mehmed e per ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Manfredi e Guido Pio, che li governavano come vicari del re Giovanni 1 e che avevano rifiutato di sottomettersi ai signori di Ferrara. L'esercito estense, condotto personalmente da Rinaldo (III) e da Niccolò (I), si spinse fin sotto Modena e la cinse ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] per tentare una mediazione tra i principi tedeschi; ancora a Ferrara e Firenze per il concilio (1438). Furono esperienze di il 3 luglio del 1447 il pontefice dava incarico a Giovannida Capestrano di estirpare l'eresia e di ricondurre i Fraticelli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di Benedetto, Giovanni (1589-1659; prima abate, poi, dal 1626, vescovo di Belluno, ma costretto alla rinuncia forse per l'assassinio di Francesco Battistin suo "servitore in Bovolenta", pel quale, il 14 sett. 1633, daFerrara chiede alla Repubblica ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...